Vittoria doveva essere e vittoria e stata. I due punti che occorrevano per essere sicura del sesto posto Roma li raccoglie battendo Varese 99 a 90 e si regala un quarto di finale (al meglio delle 5) contro Cantù che altro non è se non la riedizione della semifinale scudetto del 2013.
Varese, ormai senza più nulla da chiedere al campionato, non gioca certamente alla morte e la Virtus senza strafare riesce a portarla a casa. Dopo un inizio equilibrato i padroni di casa mettono il naso avanti dopo 6’ sul 17-16 e da lì in poi non perdono più l’inerzia: grazie al duo Mbakwe-Hosley riusciranno infatti a costruire un vantaggio in doppia cifra figlio di percentuali al tiro sempre elevatissime (71% a fine primo tempo, 63% al 40’). Varese, che resta in vita grazie ad una buona prova a rimbalzo offensivo, prova a spaventare il PalaTiziano portandosi sul -5 al 25’ (66-61) e sul -6 al 36’ (93-87) ma, in entrambi i casi, senza premere sull’acceleratore, Roma è riuscita sempre a tornare in pieno controllo (+18 sul 86-68 al 30’, massimo vantaggio; 97-87 al 37’).
In casa Virtus, che ha visto Szewczyk in tribuna per Kanacevic, tutti ben al di sopra della sufficienza. Spicca la prova di Mbakwe che mette 22 punti e si fa così perdonare qualche amnesia difensiva di troppo. Non delude il fino ad oggi alterno Hosley che scrive 15 punti e 5 rimbalzi. Da segnalare anche il buon contributo della panchina dalla quale escono un Baron assoluto cecchino (4/4 da due e 2/2 da tre per 16 punti finali) e un sorprendente Moraschini (10 punti)
Francamente poco opportuno esprimere giudizi su Varese, ormai fuori da ogni gioco. Da segnalare solo i 16 punti di Ere e De Nicolao e i 13 con 9 rimbalzi di Johnson.
ACEA VIRTUS ROMA – CIMBERIO VARESE 99-90 (26-20, 30-25, 30-23, 13-22)
Acea Virtus Roma: Goss 8, Jones 7, Tonolli n.e., Righetti n.e., D’Ercole 3, Hosley 15, Mayo 12, Alviti, Baron 16, Moraschini 10, Mbakwe 22, Kanacevic 6. Coach: Luca Dalmonte.
Cimberio Varese: Scekic, Sakota 11, Rush, Banks 11, De Nicolao 16, Testa, Stoglin 8, Johnson 13, Balanzoni, Mei 2, Ere 16, Polonara 13. Coach: Stefano Bizzozi.
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