fbpx
Home Nazionale Bufera sui social tra il giornalista di ESPN Stephen Smith e la Nigeria
Bufera sui social tra il giornalista di ESPN Stephen Smith e la Nigeria

Bufera sui social tra il giornalista di ESPN Stephen Smith e la Nigeria

0

Stephen Smith, storico opinionista di ESPN, storpia in modo razzista i nomi dei giocatori della Nigeria. E’ bufera, ed è polemica sui social.

Stephen A. Smith è uno storico e noto opinionista USA di ESPN, uno dei giornalisti di spicco, trasformatosi nel corso degli anni in una sorta di showman e che è riuscito a guadagnare uno stipendio di circa 12 milioni di dollari annui. Durante la trasmissione “First Take” però, il giornalista afroamericano ha attaccato duramente il Team USA dopo la sconfitta per 90-87 contro la Nigeria alla prima amichevole di preparazione a Tokyo 2020 con i suoi toni che non sono per nulla piaciuti ai giocatori della nazionale africana allenata da Mike Brown.

Queste le dichiarazioni del giornalista su ESPN:

“Se parliamo di stelle della NBA, possiamo trovarne come minimo 15 o 20. La metà sono in questo dannato roster di Team USA. Non ci sono scuse per aver perso contro la Nigeria di questo tizio, Gabe Nnamdi, che si fa chiamare Gabe Vincent e gioca per i Miami Heat. O Caleb Agada, o Ike Nwamu o come cavolo si pronuncia il suo nome. Avete concesso 60 punti su tiri da tre. Scusate, ma potete fare meglio di così. E poi dobbiamo parlare di Gregg Popovich, un campione, uno dei migliori allenatori di sempre. Ma non sembra più così da quando Tim Duncan si è ritirato, ora è un po’ diverso. Però dobbiamo guardare tutte queste cose e dire chiaramente che siamo abbastanza forti per vincere l’oro. Per riuscirci non c’è bisogno dei 15 giocatori migliori che la NBA possa offrire. Abbiamo abbastanza giocatori bravi, solo che deve importargli, devono essere concentrati e devono avere il giusto allenatore.”



Una vera e propria caduta di stile e un’assoluta mancanza di rispetto per la Nigeria.

E l’account Twitter della squadra di basket della Nigeria ha risposto così al video di Stephen Smith.

“Una clip di un minuto senza l’ombra di un’analisi di basket, solo pura mancanza di rispetto ai nomi della nostra cultura. Puoi fare di meglio, Stephen A. Smith. Questo è proprio cadere in basso, perfino per te.”



Le reazioni si sono moltiplicate. Questo ha scritto Stanley “Stan” Okoye, giocatore della Nazionale nigeriana visto in Italia con le maglie di Varese, Olimpia Matera, Trapani e Udine.

“Una delle cose più irrispettose che abbia sentito nell’ultimo periodo. Stephen A. Smith sta insultando oltre 200 milioni di nigeriani con delle dichiarazioni del genere. I tre uomini che ha menzionato hanno lavorato duramente, per poi essere sminuiti così. Pronuncia bene i nostri nomi oppure non farlo affatto”


https://twitter.com/StanOkoye_/status/1414718823052152836


“Puoi criticare la squadra senza mancarci di rispetto. Rispetta la bandiera e la nostra terra natale! Non dimenticare da dove sono venuti i tuoi antenati!” ha invece commentato Josh Okogie.

Non professionaleil commento limitato di Precious Achiuwa.


https://twitter.com/CallMe_NonStop/status/1414721200358518786


Pure l’account twitter della Federazione di Pallacanestro della Nigeria ha risposto a Stephen A. Smith.

“Puoi lamentarti della tua sconfitta senza calunniare i giocatori che hanno dato sangue e dolcezza per macinare una vittoria. Metti un po’ di rispetto per i loro nomi.”



E al termine del terzo quarto della partita stravinta contro l’Argentina, sul +24, c’è stato spazio anche per un piccato sfottò da parte dell’account della Nigeria: 

“Forse ora impareranno i nostri nomi”.