Play off Adecco Gold: Torino-Biella: si tirano le somme prima di gara 3
Dopo due incontri dall’alto contenuto agnostico, questa sera si giocherà al Palaruffini il terzo derby in cinque giorni fra Manital Torino e Angelico Biella, con la serie in perfetta parità.
Analizzando le due partite emerge subito come a ritmi alti ed elevato numero di possessi, la squadra di Corbani sembri avere una resistenza maggiore, mentre è più congeniale alla banda di Pillastrini, un numero inferiore di possessi, anche perché i torinesi devono affrontare il problema infortuni, visto che con tutta probabilità non andranno neppure in panchina né Gergati né Wojciechowski.
Le polemiche sui giornali sono iniziate domenica e sono esplose martedì sera, dopo che la Manital ha vinto per 70-85 grazie a Amoroso e Mancinelli (38 punti e 19 rimbalzi), che sono riusciti fondere il loro talento diventando un’arma difficile da limitare per i lunghi avversari. Fondamentale è stato il contributo di Tim Bowers, una spina nel fianco della difesa biellese con le sue continue penetrazioni e autore di una “prova totale” da 18+8+5.
Sul risultato finale ha influito però una delle rare serate in cui Hollis e Voskuil sono stati entrambi fuori partita e lontani parenti rispetto a quelli devastanti in attacco di gara uno, dove hanno segnate 53 dei 95 punti totali dell’Angelico.
È difficile pensare però che questo possa capitare nuovamente viste le loro medie stagionali.
Conterà sicuramente il fattore campo, ma Biella dovrà cercare di rendere più partecipe in attacco il supporting cast, che potrebbe trarre entusiasmo da un avvio determinato dei leader: in gara uno, lo stoico Raspino ha giocato una partita maiuscola nonostante l’infortunio alla caviglia ed è stato decisivo con 12 punti, insieme a Berti ed Infante (9), stimolato dall’incontro con il suo ex compagno di squadra Amoroso.
Alcune pedine fondamentali sullo scacchiere tattico dei due head coach hanno fornito prestazioni al di sotto dei loro standard, come Bloise, lontano parente rispetto a quello di Marzo e, per Torino, Sandri e Steele, limitati dai falli in entrambe le gare.
Ma si sa che nelle serate playoff, tutti possono diventare protagonisti.
Palla a due alle ore 20.30
Autore: A. Castelluccia
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