Pallacanestro Reggiana comunica di aver raggiunto un accordo biennale, con opzione di uscita bilaterale al termine della prima stagione, con l’atleta lettone di formazione italiana Arturs Strautins, ala di 198 centimetri classe 1998.
Per Strautins si tratta di un ritorno a Reggio Emilia: è proprio nel vivaio del club di via Martiri della Bettola che è iniziata la sua carriera, quando nel 2014 arrivò, quattordicenne, per la prima volta.
Rimasto alla Pallacanestro Reggiana fino al 2017, il nativo di Jurmala ha poi vestito le maglie di Capo d’Orlando, Orzinuovi, Trieste, Udine e, nell’ultima stagione, della Pallacanestro Varese, chiudendo il campionato di Serie A con 10.6 punti e 6.2 rimbalzi a partita in quasi 27’ di media. “Quella di riportare a casa un prodotto del reclutamento del nostro settore giovanile come Artrurs è una operazione in linea con l’identità che la nostra società ha sempre voluto esprimere – ha dichiarato il DS biancorosso Filippo Barozzi – Strautins è un atleta che tutti conosciamo e che auspichiamo possa portare intensità, energia e punti alla squadra nel ruolo di ala piccola. Questa scelta rientra nelle linee guida societarie di creare un gruppo di atleti giovani, motivati, di prospettiva per l’alto livello ai quali andremo ad affiancare giocatori esperti per valorizzarne la loro crescita”.
“Sono molto contento di tornare alla Pallacanestro Reggiana, dove tutto è iniziato – ha affermato Arturs Strautins – ho un bellissimo ricordo delle tre stagioni che ho disputato in questa società: è un ambiente ideale per fare bene, dentro e fuori dal campo e ricordo ancora la splendida atmosfera creata dai tifosi durante le partite. Non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi e preparare la nuova stagione: ci vediamo a Reggio!”.