Pistoia non molla la presa. Sbanca anche Bologna e attende Caserta. La Granarolo lotta, ma non ha motivazioni
Pistoia vince la terza gara consecutiva in trasferta e rimane agganciata al treno dei play off e si giocherà tutto nello scontro di domenica al PalaCarrara, con la diretta concorrente Caserta. Bologna, dal canto suo, come sottolineato da coach Valli, è mancata di motivazioni e per due quarti è stata in balia dei pistoiesi, che hanno raggiunto il massimo vantaggio di +16 nel secondo quarto, chiudendo il terzo avanti di 15 punti.
Un sussulto bolognese, con un break di 15-2, ha ridato speranze alla Granarolo, ma Pistoia è stata brava a gestire il momento topico della gara e portare a casa una vittoria importantissima. La squadra di Moretti, oggi 200 panchine per lui con la GTG, ha mostrato una migliore organizzazione di gioco, con un’ottima prestazione di squadra. Grandissima prestazione di JaJuan Johnson, MVP della serata con 22 punti, 8 rimbalzi, 28 di valutazione ed una serie di schiacciate che hanno annichilito i bolognesi; positiva anche la prestazione di Brad Wanamaker, con tutti gli altri che hanno portato il loro mattoncino alla causa. Per Bologna ottimo Walsh, che ripete la gara dell’andata, ma anche di Ebi e Jordan, con l’ex Hardy che si è acceso a sprazzi. Bella festa organizzata in casa Granarolo, con la presenza di alcuni protagonisti del decimo scudetto bolognese come Brunamonti, Messina, Binelli, Bucci e Matteo Lanza, festeggiatissimo anche dai tifosi pistoiesi, ed una enorme torta bianconera, con tanto di stella sulla cima.
Buon inizio di Pistoia che va avanti 2-6, ma Ebi con 4 punti consecutivi, impatta sul 6-6 dopo 3 minuti. A questo punto Bologna si spenge ed i biancorossi, con un break di 10-0, salgono sul 6-16, a due minuti dal termine. Ancora Ebi segna per i suoi, a “30 secondi dal termine, ma è Riccardo Cortese a chiudere il quarto con una conclusione da 3 punti.
Pistoia parte a spron battuto anche nel secondo periodo e trova il massimo vantaggio di +16, portandosi avanti 8-24 dopo un minuto; Bologna rientra fino al 23-31 grazie a Walsh, ma è addirittura una bomba di Bozzetto a ridare distanza fra le due formazioni, per il 25-34 dopo 6 minuti. La squadra di Valli ha un sussulto di orgoglio e, approfittando di un piccolo passaggio a vuoto dei toscani, chiude il secondo quarto sul 36-42, grazie soprattutto a Walsh, Ebi e Warren.
Anche nel terzo quarto è Pistoia ad avere maggiore determinazione ed una schiaccione in contropiede di Johnson sancisce il 40-55, dopo 5 di gioco, con la curva bolognese che inizia a contestare la proprio squadra. Pistoia non molla più la presa e comincia la guerra personale di JJ Johnson contro la retina bolognese; con una serie impressionante di schiacciate, il numero 25 biancorosso, permette ai suoi di chiudere il terzo periodo avanti di 15 punti, con i tifosi pistoiesi in delirio.
Walsh e Hardy però non ci stanno e Bologna piazza un parziale di 15-2 che riapre i giochi, per il 65-67, quando mancano 5 e mezzo al termine. Sospinti dal pubblico accorso all’Unipol Arena, gli uomini di Moretti tornano a comandare le operazioni ed un bel canestro di Wanamaker, permette a Pistoia di allungare sul 65-72, a 5 esatti dal termine. Sono Wanamaker e Gibson a mettere il sigillo sulla vittoria della GTG, che chiude la gara fra il tripudio degli oltre mille pistoiesi presenti sugli spalti del palazzetto bolognese.
COMMENTI DAGLI SPOGLIATOI
Paolo Moretti: Siamo molto contenti di aver avuto ancora forza ed energia per vincere una partita cosi dura e solida. L’aver portato cosi tanta gente da Pistoia, ci dava stimoli grandissimi, ma c’erano anche difficoltà oggettive che abbiamo avuto. Quando siamo calati in energia abbiamo dato spazi all’attacco avversario; a noi piace giocare in ritmo e velocità e nel primo e terzo quarto ci siamo riusciti. Nel secondo quarto lo abbiamo fatto poco e nel terzo quaerto abbiamo rischiato di compromettere tutto. Bravi per il contributo di tutti ed orgoglioso di questi ragazzi che, dopo 9 mesi, sono ancora qua. Ora ci riposiamo per lo scontro diretto che ci giocheremo domenica. Oggi sottolineo tutto, dalla bomba di Bozzetto alla fifesa di Washington su Hardy, ad un canestro di Gibson alla fine; chiaro che il tabellino dice Johnson e Wanamaker, ma bravi tutti per il peso specifico avuto nelle varie situazioni di gioco. Le 200 panchine mi fanno sentire vecchio; c’è orgoglio, gioia, soddisfazione, da domani vediamo come va.
Giorgio Valli: Le energie nervose fra le due squadre erano diverse e si è visto sul campo. Non è una scusa, ma questo è uno sport di motivazione ed in 2 quarti non siamo stati in partita. C’è poco di positivo nella gara, ma qualcuno ha fatto vedere ottime cose; Walsh gioca al servizio della squadra, bene Ebi, Fontecchio e bene anche Hardy. Quando abbiamo dentro la palla con lucidità, siamo riusciti a stare in partita. Comunque grazie ai miei ragazzi che se la sono giocata fino alla fine; bastava guardare la tifoseria che ha seguito Pistoia, di quanto le motivazioni fossero diverse. Nei primi 2 quarti abbiamo tirato pochissimi liberi e questo è un limite che ci portiamo dietro dall’inizio dell’anno. Complimenti a loro anche perchè, secondo me, hanno il migliore e forse unico play del campionato, che è Brad Wanamaker.
Granarolo Bologna – Giorgio Tesi Group 70-77 (8-19 / 36-42 / 50-65)
Granarolo Bologna: Gaddefors (2), Hardy (11), Motum (2), Fontecchio (2), Guazzaloca ne, Negri ne, Gazzotti ne, Warren (9), Jordan (10), Ebi (17), Walsh (17). All. Giorgio Valli
Giorgio Tesi Group: Daniel (8), Meini (3), Galanda (8), Wanamaker (19), Washington (8), Cortese (7), Evotti ne, Bozzetto (3), Gibson (7), Johnson (2). All. Paolo Moretti
Arbitri: Cerebuch, Baldini, Ranaudo.