Montegranaro contro Avellino cerca i punti salvezza con le armi del cuore e della generosità

Ultimo impegno casalingo domani sera (ore 17) per la Sutor Montegrnaro al PalaSavelli contro gli ospiti della Sidigas Avellino, ma impegno vitale per la squadra di coach Recalcati, che dovrà cercare di conquistare due punti  fondamentali contro la compagine campana per raggiungere la  matematica salvezza.

Discorsi sull’ultima piazza in classifica, che si sono riaperti la settimana scorsa con la vittoria clamorosa all’ultimo secondo contro la Virtus Bologna della VuellePesaro, ora distante solamente due punti dai cugini della Sutor e con la differenza canestri  a favore nel doppio confronto. Montegranaro, quindi, ancora una volta come accaduto per il resto della stagione dovrà mettere ancora da parte tutti i problemi riguardanti ad una situazione societaria sempre più drammatica e condizionante sul rendimento della squadra in camp,o e tutte le problematiche di un roster sempre più ridotto all’osso a disposizione di un coach Recalcati. L’ex ct della nazionale dovrà, quindi, provare a radunare tutte le forze fisiche e psicologiche nei suoi uomini  per tornare ad un fondamentale successo, che manca da circa un mese, quando sempre sul campo amico gli uomini in gialloblù contro qualsiasi pronostico riuscirono a piegare la forte Enel Brindisi, e magari sperando in una concomitante sconfitta dei cugini pesaresi sul campo proprio di Brindisi  poter festeggiare, finalmente, una salvezza dal sapore dell’impresa per tutte le vicissitudini incontrate durante la stagione. Per riuscire, però, nell’ultima e decisiva impresa i sutorini dovranno cercare di mantenere i nervi salvi rispetto all’ultima sconfitta interna contro Cantù (70-96), quando la squadra marchigiana ha dovuto rinunciare all’apporto del top-scorer Daniele Cinciarini espulso durante il match;ma, anche, la tifoseria della Sutor dovrà fare la sua parte con un apporto maggiore in presenze rispetto alla gara con la Vitasnella come ha voluto far intender tra le righe in settimana con l’ennesimo comunicato il D.S. Santoro nei confronti della tanta indifferenza che si riscontra nei confronti della società marchigiana. Nell’altra metà campo ci sarà una Sidigas Avellino, che seppur reduce da tre sconfitte consecutive, otto nelle ultime nove gara, nel turno di recupero lo scorso giorno della festività del 1 Maggio ha sfiorato al PalaDelMauro l’impresa di spezzare l’interminabile serie di vittorie consecutive della capolista Milano. Sconfitta, arrivata solamente dopo un tempo supplementare con alcuni grossi errori nella gestione dei finali (regolamentari e overtime), e qualche fischio arbitrale che ha lasciato più di qualche amaro in bocca in terra irpina. Nella partita di domani potranno fare la differenza le motivazioni grandissime per la squadra di casa come spiegato in precedenza, mentre la squadra avellinese, oramai sfumato l’obiettivo di inizio stagione di accedere ai play-off, ha ben poco da chiedere al campionato, ed ha come unica motivazione quella di evitare un’ennesima brutta figura nei confronti  della piazza, che più volte ha rimproverato scarso impegno e scarso attaccamento alla maglia ai propri giocatori, prerogative queste mai mancate durante l’annata, invece, agli avversari della Sutor. Giocatori marchigiani sicuramente con meno talento in generale, centimetri e chili sotto canestro rispetto ai lunghi avversari come Will Thomas o K. Ivanov, ma ai quali non ha mai difettato il cuore e la generosità in questa  stagione, e con tali armi potranno sicuramente provare a giocarsi ad armi pari ed a vincere anche il confronto di domani contro gli irpini.