Torino batte Trapani ma la testa è già al superderby contro Biella
Torino chiude la stagione regolare vincendo 91-78 contro Trapani, messa spalle al muro fin dal primo quarto nel quale è finita sotto di 16 (34-18), frutto del 6/9 da tre di Evangelisti e compagni e si prepara ai playoff dove afffronterà al primo turno la rivale delle rivali, l’Angelico Biella.
Mvp indiscusso è Daniele Sandri che ha fornito un contributo protagonista nella fuga decisiva, con ben nove punti alla prima sirena e mosse da contropiedista di categoria superiore. Le chiavi delle vittorie di Torino per tutta la stagione sono state due: tenere sotto gli 80 punti ed avere percentuali notevoli al tiro da tre punti (16/34 quest’oggi). Questa sera entrambe le condizioni si sono verificate e per Trapani, che ha tentato per tutta la partita di riavvicinarsi ma che non è mai andata oltre il -6, non c’è stato scampo.
Lowery e Baldassarre, 14 a testa, nel secondo quarto hanno mostrato di aver talento tale da meritare i playoff ma Amoroso (25 punti) e Gergati, mortiferi dai 6.75, non hanno risparmiato gli avversari sugli spazi lasciati dalla zona dei trapanesi ed hanno tenuto a distanza di sicurezza gli avversari.
La Manital è molto tranquilla tanto che Pillastrini esce quasi subito dagli spogliatoi insieme agli assistenti mentre i suoi giocatori preferiscono rimenere più a lungo: Sandri continua nella sua prova sontuosa (unica nota negativa l’1/5 dall’arco) e così per Pillastrini c’è la possibilità di provare il quintetto extrasmall con Mancinelli (non partito in quintetto) e l’ex Treviso da lunghi, che però soffre contro i kili di Baldassarre (26 a 36 per Trapani il totale dei rimbalzi).
Nell’ultimo quarto, Torino sembra in controllo e arriva fino al +18 sospinta dalle folate del duo Amoroso-Gergati e dagli spalti ed in panchina iniziano ad arrivare le notizie del vantaggio di Ferentino a Verona e di Trento contro Biella, che apre le possibilità di arrivare al terzo posto, che non diventerà realtà per la vittoria di Verona. L’attenzione viene meno e così Trapani si ritrova sotto di 9 con meno di due minuti da giocare, ma ci pensa Gergati a mettere la parola fine al match.
Onore a Trapani che è venuta a Torino per vincere benchè il suo destino fosse già deciso, mentre la Manital resetta tutto e si prepara al primo turno contro Biella, una sfida nel quale le motivazioni non potranno mancare, conscia di dover violare almeno una volta il campo caldissimo di Biella per non dire addio ai sogni di promozione in serie A.
Manital-Trapani 91-78 (34-18;50-41;)
Torino: Mancinelli 4, Evangelisti 11, Baldasso,Sandri 20, Amoroso 25, Bergese, Steele 5, Bowers 12, Gergati 14, Bianchi. Coach: Pillastrini
Trapani: Renzi 11, Bartoli 6, Lowery 14, Baldassarre 14 (10 rimb), Bossi 2, rizzitello 10, Ianes 5, Tabbi, Parker 10, Ferrero 6. Coach: Lardo.
Tiri totali: Torino 34/71 Trapani 28/57
Rimbalzi Torino 26 (8+18) Trapani 36 (10+26)
Assist/palle perse: Torino 20/4 Trapani 14/14