Orlandina, festa per il secondo posto. Ai quarti, derby con Barcellona

Doveva essere una festa per omaggiare i giocatori della splendida stagione trascorsa e brindare al secondo posto, e così è stato. L’Upea Capo d’Orlando vince contro Imola 105-66, raggiungendo la 13a vittoria casalinga sui 15 partite (10a consecutiva) e dunque il secondo posto in classifica. Partita senza storia sin dal primo minuto, con gli emiliani scesi giù in Sicilia con la solita determinazione di ogni Domenica ma, aggiungiamo, con la voglia di chiudere al più presto questa stagione sportivamente disastrosa.

Un test utile per azionare nuovamente i motori dopo una lunga pausa festiva e proiettarsi verso i playoff: Pozzecco, come promesso, inizia infatti col quintetto iniziale e sarà così per quasi tutto il primo quarto, in cui i maggiori protagonisti sono gli americani. Poi, a turno, spazio per le seconde linee, che hanno avuto modo di giocare qualche minuto in più anche contro gli avversari coetanei, utilizzati da coach Vecchi già da diverse giornate per riempire il roster.

Tanta rotazione per Capo d’Orlando, tanta voglia di fare bene per gli ex Poletti ed Esposito, quest’ultimo tornato in campo dopo qualche settimana di stop per infortunio: applausi per loro nel pre-partita e quando hanno lasciato il campo nei minuti finali.

Gli occhi e le orecchie erano però puntati anche sui pc e sugli smartphones per seguire in diretta i risultati degli altri campi e capire chi, ai quarti di finale, sarebbe stata l’avversaria dell’Orlandina: minuti di trepidazione, qualcuno inizia a fare gli scongiuri, qualcun altro sa già come andrà a finire.

I pronostici che giornata dopo giornata, risultato dopo risultato, vedevano sempre di più un possibile derby ai quarti di finale, oggi hanno finalmente avuto conferma: sarà derby.

In virtù della seconda posizione in classifica, infatti, l’Upea Capo d’Orlando giocherà contro la settima, la Sigma Barcellona appunto, che oggi ha perso lo scontro diretto contro Veroli.

Adesso si fa sul serio dunque, la regular season per l’Orlandina si è chiusa nel migliore dei modi, per Imola un po’ meno; ci sarà tanto spazio, il prossimo anno, per ripartire dalla Legadue Silver e tentare magari di ritornare in questo campionato. C’è poco spazio invece per poter festeggiare appieno per il traguardo raggiunto dall’Upea: entusiasmo strozzato dalla tragedia che ha colpito un 23enne di Milazzo (calciatore del Due Torri di Gliaca di Piraino in Serie D) che ha perso la vita sulla Messina-Palermo, l’autostrada più pericolosa d’Italia (e non solo). Le condoglianze di Capo d’Orlando ed Imola, dei due coach e della redazione di BasketItaly vanno alla famiglia di Marco Salmeri; la speranza di poter uscire dal tunnel è invece rivolta al compagno di squadra coinvolto nell’incidente, ancora in gravi condizioni e portato d’urgenza all’ospedale con l’elisoccorso; un terzo, invece, ha riportato ferite non gravi.

Nella conferenza stampa post-partita sia coach Vecchi che coach Pozzecco hanno preferito non dilungarsi troppo su ciò che è successo in campo per rispetto della vittima.

Upea Capo d’Orlando – Andrea Costa Imola 105-66 (29-17, 61-35, 85-55)

Capo d’Orlando: Basile 9, Soragna 2, Laquintana 12, Benevelli 8, Nicevic 8, Portannese 14, Mays 18, Archie 18, Ciribeni 13, Valenti 3

Imola: Maccaferri 2, Esposito 13, Gorrieri 2, Poletti 15, Villa 2, Sedioli 2, Ciampone, Mancin 8, Bianconi 12, Iannone 9

Tiri da 2: Capo d’Orlando 24/43 56% ; Imola 14/29, 48%

Tiri da 3: Capo d’Orlando 14/26 54% ; Imola 12/27 44%

Tiri liberi: Capo d’Orlando 15/18 83% ; Imola 2/7 29%

Assist: Capo d’Orlando 23 ; Imola 16

Rimbalzi: Capo d’Orlando 38 (25 dif. , 13 off.) ; Imola 21 (16 dif. , 5 off.)