Gara 4 allo Staples Center rappresenta un crocevia importante per la squadra di Monty Williams. Phoenix non può permettere ai gialloviola guidati da LeBron e Davis di portarsi sul 3-1 o sarebbe quasi un suicidio. Ed e’ ciò che succede per quasi tutta la prima meta’, con la partita apertissima e scarti minimi, ma la sensazione che i Lakers potrebbero aprire il fuoco ed infierire sui giovani Suns da un momento all’altro. Booker e’ da cineteca, con 15 punti nella prima meta’, Crowder gli fa eco con 10 e la situazione e’ di reale equilibrio, con the King a metterne 11 per i losangelini.
Good news for AD and the Lakers: Davis avoided a more serious injury. He has a chance to play in Game 5 in Phoenix, but status is very much in question. https://t.co/CGwAHZDDL1
— Shams Charania (@ShamsCharania) May 31, 2021
L’equilibrio, in realtà, si spezza proprio in quel secondo quarto maledetto, in cui Davis salta a rimbalzo contro Crowder, cade a terra in maniera scomposta sulla gamba sinistra e si procura uno stiramento, uscendo dal campo e non facendovi piu’ ritorno. L’uscita del monociglio crea un effetto disunimento sui Lakers, Ayton riesce a fare quello che vuole e ne mette 10 con 12 rimbalzi nella seconda meta’, mentre anche CP3 si scatena con 12 punti nei due ultimi quarti. Phoenix mette la freccia, nonostante i 25 punti finali di LeBron, e accumula il vantaggio-vittoria, chiudendo 100-92 e riprendendosi il fattore campo. Per i Lakers, male Schroder (3/13 al tiro), si salvano solo Gasol (12 punti) e Drummond che prende 10 rimbalzi (ma quasi inesistente in attacco, con solo 5 punti). Nei Suns lavoro di squadra: 18 per Paul, 17 per Crowder e Booker, 14 con ben 17 rimbalzi per Ayton e 13 punti per Payne.
Si torna adesso a Phoenix per gara-5, probabilmente per i Lakers senza Davis: si gioca per il primo match point di questa serike elettrizzante.