Continua la sofferenza senza fine della Montepaschi Siena, che sta vivendo negli ultimi mesi una terribile agonia e una vera e propria doppia vita, quella in campo dove i campioni d’Italia lottano per obbiettivi ambiziosi, e quella fuori che la vede impegnata per la sopravvivenza. La situazione non accenna a migliorare, e le acque paiono ancora decisamente agitate; a conferma di ciò arrivano nuove e sconsolanti dichiarazioni dei diretti interessati, Piero Ricci (presidente della Polisportiva Mens Sana che detiene l’87% delle azioni della sezione basket) e il sindaco Bruno Valentini, chiamato al difficile compito di mediazione istituzionale durante questa caotica fase. Ovviamente, non si conosce il pensiero in merito del principale protagonista della vicenda, l’ex gm Ferdinando Minucci, che si è allontanato da Siena trincerandosi nel più totale silenzio.
“Cosa ho da dire?” esordisce Ricci intervistato dal Corriere dello Sport “Beh, poco. La situazione è nota, è quella che si è letta su tutti i giornali, vale a dire l’istanza di fallimento presentata dalla Procura della Repubblica (dopo l’ultima ispezione della GDF è stata avanzata l’accusa di bancarotta fraudolenta, NDR). Ho poche speranze. Se l’istanza venisse accordata si capisce cosa accadrà. Se arriva il fallimento sarà impossibile parlare di Eurolega, di serie A e di basket ai livelli conosciuti finora. Con il fallimento arriva la cancellazione dell’iscrizione, come da regolamento. Con il liquidatore Egidio Bianchi abbiamo pensato a un piano A e un piano B. Le speranze erano legato alla ricerca di uno sponsor che è andata avanti in questo periodo, e che ha trovato alcune manifestazioni di interesse. Ma i tempi per gli accordi sono stretti e l’istanza della Procura ha scompaginato tutto. La stagione e la gestione temporanea verranno portate a termine, e a breve ci sarà un incontro con la FIP. Ipotizzando che arrivi il fallimento dovremo iniziare a pensare al punto dal quale ripartiremo. Abbiamo un’idea di massima ma serve un confronto con i vertici della Federazione. Dobbiamo creare le condizioni perché si possa continuare a parlare di basket a Siena”.
A corredo delle parole di Ricci, l’intervento del sindaco Valentini dalle pagine del Corriere di Siena “Credo che Ricci abbia più elementi di me per valutare al meglio la situazione. La sua è stata una considerazione molto dura e amara, ma suffragata da dati ed elementi che ha a disposizione. L’istanza della Procura della Repubblica rischia di mandare tutto all’aria, facendo andare la situazione fuori controllo. Quello di Ricci è un grido di allarme, siamo in mezzo ad una tempesta senza sapere se riusciremo a portare la nave in porto. Spero si possano avere delle speranze, una soluzione diversa dal fallimento. Che si possa continuare a parlare d basket a Siena. L’amministrazione è in costante e diretto contatto con Piero Ricci e la Polisportiva”
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