Dopo la vittoria in gara1 arriva una brutta battuta d’arresto per San Antonio che si fa battere tra le mura amiche da Dallas per 92 a 113. Gara in equilibrio fino a fine primo tempo (51-56 al 24’), poi i Mavs dilagano: vanno sul +16 grazie a Blair (70-86 al 34’) e in avvio di ultima frazione raggiungono il ventello di vantaggio grazie ad un canestro di Nowitzki (96-76 al 38’), margine mantenuto senza troppa fatica fino alla sirena finale.
Prova d’orgoglio quindi per i Mavs che ringraziano Monta Ellis e Shown Marion, autori rispettivamente di 21 e 20 punti. Ma è soprattutto la forza difensiva degli ospiti a fare la differenza costringendo a ben 24 palle perse gli avversari, record di franchigia per gli Spurs nei playoff. Unica prestazione degna di nota per gli uomini di Popovich è quella di Manu Ginobili che, partendo dalla panchina, realizza 27 punti in 22’ con 4/6 da due e 5/6 da tre mentre non brillano Parker (12 e “solo” 3 assist) e Duncan (11+7 rimbalzi). Per Marco Belinelli più spazio rispetto a gara1 (29’ a 12’) ma non incidono i suoi 7 punti, frutto di un 3/7 dal campo.
San Antonio Spurs – Dallas Mavericks 92-113 (23-24, 28-32, 24-32, 17-25)
San Antonio Spurs: Leonard 6, Duncan 11, Splitter 6, Green 6, Parker 12, Ginobili 27, Diaw 4, Belinelli 7, Mills 5, Ayres, Joseph 4, Bonner 4, Daye.
Dallas Mavericks: Marion 20, Nowitzki 16, Dalembert 4, Eliis 21, Calderon 12, Harris 18, Carter 8, Wright 4, Blair 8, Crowder 2, Ellington, Larkin, James.
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