Tutto in quaranta minuti: Umana Reyer Venezia e Famila Wuber Schio si giocano lo Scudetto, è Gara 5 al Taliercio. Palla a due alle ore 18, diretta in chiaro su MS Channel e LBF TV.
In casa Umana Reyer continua la corsa al titolo che manca da 75 anni in campo femminile, precisamente dal 1946. Dopo il 2-0 dei primi due episodi, le orogranata hanno perso con un totale di appena tre punti di scarto nei match di Schio: ma al netto dell’amarezza la squadra di coach Ticchi può ben sperare perchè, in quel di Venezia, Schio non ha ancora vinto in stagione, 3-0 il bilancio in favore della Reyer. Col costante dubbio Anderson, Venezia attende il match tra le mura amiche con impazienza, così coach Ticchi dopo Gara 4: “L’umore sicuramente non è dei migliori anche se abbiamo fatto un’ottima partita. Adesso abbiamo un’altra partita in casa dove mettere ogni stilla della nostra energia per realizzare il nostro sogno. Prepareremo la prossima partita cercando di fare meglio di oggi”, conclude, chiudendo con una battuta, “tre punti in più rispetto a Gara 4 sarebbero sufficienti!”
Schio è alla caccia di un’impresa storica, la rimonta da 0-2 che non riusciva a nessuno dal lontano 1992 (Pool Comense-Conad Cesena). Le stesse venete, nell’ultimo precedente del 2012, non riuscirono a completare il successo, perdendo la sfida decisiva in trasferta contro Taranto 72-58: in quell’occasione erano presenti tra l’altro due attuali scledensi, la play Giorgia Sottana (24 punti con la maglia di Taranto) e la team manager Raffaella Masciadri (17 per Schio quel giorno). La rimonta sarebbe sostanzialmente una prima volta per le “Orange”, che si presentano al Taliercio con l’inerzia della serie decisamente dalla loro parte, dopo due vittorie di fila. Coach Vincent, dopo Gara 4, si è espresso così: “Vincere così, con un tiro stupendo di Kim, è bellissimo. Prima di questi Playoff non eravamo consapevoli di poter farcela: abbiamo lottato, vincendo contro Ragusa che non ritengo un avversario facile e adesso giocandoci questa serie Finale. La cosa bella di queste partite è che impariamo tutte le volte qualcosa in più: dobbiamo fare un passo in più con l’attacco alla zona mista, ed evitando i momenti di calo”.
Ufficio Stampa Lega Basket Femminile