Notte di pallacanestro d’oltreoceano, che ha visto cominciare il secondo giro delle sfide playoff, con le gare 2 già molto importanti per dare un’impronta significativa sull’equilibrio che finora ha fatto da padrone a quasi tutti i match disputati. Clippers e Grizzlies infatti impattano le serie sull’1-1, riscattandosi dall’amaro esordio.
MEMPHIS @ OKLAHOMA 111-105 d.t.s
I Grizzlies compiono l’impresa di turno, espugnango il campo di Oklahoma City al termine di una vera e propria battaglia, durata 5 minuti in più a causa di un overtime. Memphis parte subito con il piglio giusto, incanalando il match sui propri binari, sfruttando la forza fisica sotto le plance di Zach Randolph, autore di 25 punti, 6 rimbalzi e 2 assist. Quando la vittoria per gli ospiti sembrava ormai in tasca, sul +5 a 13″ dal termine, uno straordinario Kevin Durant da 36 punti complessivi e 11 rimbalzi, ha uscito il classico coniglio fuori dal cilindro: tripla con fallo, per un gioco da 4 punti, che ha portato le squadre all’overtime. L’inerzia così sembrava aver preso la strada dei padroni di casa, ma i Grizzlies si sono dimostrati davvero arcigni e compatti, serrando le fila in difesa e affidandosi in attacco alla verve di Mike Conley, decisivo con la doppia doppia da 19 punti e 12 assist. Non bastano i 29 punti di Westbrook. 1-1 e ora si vola a Memphis.
OKLAHOMA: Durant 36, Ibaka 15, Perkins 4, Sefolosha 7, Westbrook 29, Butler 3, Adams, Jackson 2, Fisher 7, Collison 2.
MEMPHIS: Prince 2, Randolph 25, Gasol 16, Lee 16, Conley 19, Allen 8, Davis 2, Udrih 14, Miller 9, Kufos.
GOLDEN STATE @ CLIPPERS 98-138
Dopo lo spettacolo e le grandi emozioni di gara 1, vissuta sul sottile filo dell’equilibrio per 48 appassionanti minuti, i Los Angeles Clippers schiantano i rivali, forse già appagati dal colpo iniziale della serie, infliggendoli una sonora batosta di 40 punti di scarto, Blake Griffin chiude con 35 punti e 6 rimbalzi, volando numerose volte sopra il ferro, ad altezze che solo le sue infinite braccia possono raggiungere. In cabina di regia, ottima la prova del duo Paul-Collison che si distribuiscono equamente punti e assist, firmando e chiudendo entrambi il tabellino con 12 punti e 10 assist. Sul fronte Warriors è il solo Curry a provarci, mettendo a referto 24 punti e 8 assist. Serie impattata anche qui sull’1-1 ed ora si vola nella tana dei Warriors.
CLIPPERS: Barnes 13, Griffin 35, Jordan 11, Reddick 9, Paul 12, Crawford 9, Collison 12, Granger 15, Davis 4, Turkoglu 13, Green 2, Hollins, Dudley 3.
WARRIORS: Iguodala 4, Lee 11, O’Neal 4, Thompson 7, Curry 24, Green 11, Speights 8, Barnes 9, Blake 5, Crawford 11, Armostrong 4, Kuzmic.