Per la dodicesima giornata di ritorno della Beko Serie A andrà in scena sabato al PalaSerradimigni di Sassari (ore 18.15, diretta su RaiSport1) l’incontro tra i padroni di casa del Banco di Sardegna e l’Acea Roma. Il match mette di fronte due squadre dagli stessi obiettivi: sia i sardi, quinti a 32 punti, che i capitolini che inseguono a sole due lunghezze sono alla ricerca del miglior piazzamento possibile in ottica playoff.
LA CHIAVE TATTICA – Con Gordon assente e con Eze ancora in fase di ambientamento, Mbakwe potrebbe essere un fattore decisivo a favore di coach Dalmonte. D’altro canto Sacchetti può far sfoggio di un pacchetto esterni secondo a pochi. Travis e Drake Diener, Marques Green e Omar Thomas sulla carta hanno qualcosa in più dei vari Mayo, Goss ed Hosley (ex di turno).
COME ARRIVANO LE SQUADRE – Roma non attraversa un gran momento vista la sola vittoria raccolta (contro Pesaro) nelle ultime quattro partite. A rendere ancora più complicato il lavoro dello staff tecnico sono stati anche gli innumerevoli infortuni. Moraschini, Jones e Mbakwe infatti si sono sottoposti solo a sedute terapiche e non hanno preso parte a nessun allenamento dalla sfida persa a Reggio Emilia quindici giorni fa e in terra sarda il loro utilizzo verrà valutato fino alla palla a due. Così Federico Fucà, assistant coach dell’Acea Virtus Roma, ha presentato la partita di domani: “La partita con Sassari arriva dopo una settimana molto difficile, che ci ha visto lavorare quotidianamente in grandissima emergenza viste le assenze di parecchi giocatori. Per questo voglio ringraziare con l’aiuto dei nostri Under 19, che ci hanno permesso comunque di poterci preparare in vista della gara. Detto ciò il valore di Sassari non lo scopriamo certo oggi, è una squadra di altissimo livello, l’unica in Italia che negli ultimi mesi è riuscita a battere Milano vincendo poi la Coppa Italia. È una squadra che fa del talento offensivo la sua caratteristica principale, che gioca una pallacanestro frizzante a ritmi molto alti, soprattutto in casa dove viaggia a una media altissima. Noi dovremo essere bravi a non farci travolgere dal loro ritmo, cercando di fare uno sforzo fisico e mentale per rimanere il più possibile attaccati alla partita nonostante le assenze, alcune certe e altre che saranno valutate solamente all’ultimo. Dovremo adoperarci nella tenuta difensiva degli uno contro uno, nell’avere un attacco equilibrato che non consenta loro di avere facili contropiede e di conseguenza facili canestri per rimanere attaccati alla partita, cercando in tutti modi di arrivare vicini all’ultimo quarto per provare a giocarcela fino alla fine”.
Leggermente meglio sta Sassari che farà a meno, come detto, del “solo” Gordon ma che deve riscattare la rocambolesca sconfitta rimediata prima della sosta sul campo di Siena. Missione non impossibile però se si considera che a violare il PalaSerradimigni sono state solo Milano e Montepaschi, vale a dire le prime due della classe. Queste le parole alla vigilia di coach Sacchetti: “Sicuramente sarà una partita diversa dall’andata, loro hanno cambiato il playmaker. La Virtus è una squadra molto atletica e concreta che sta facendo un buonissimo campionato. Penso solo a vincere, solo a fine partita guarderò il punteggio per vedere se abbiamo ribaltato il -4 dell’andata. Gordon non giocherà di sicuro, Devecchi si è allenato in settimana ma lo monitoriamo giorno per giorno, Chessa starà fermo ancora oggi per precauzione mentre Travis sta bene e sabato ci sarà. Il quarto posto è sicuramente il meglio che possiamo raggiungere per poter giocare le prime partite dei playoff con il vantaggio in casa. Non è per noi una priorità assoluta dato che lo scorso anno abbiamo provato sulla nostra pelle che il fattore campo non è poi così influente”.
Arbitreranno l’incontro i signori Tolga Sahin (Messina), Enrico Sabetta (Termoli, CB), Dario Morelli (Brindisi).
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