Todd Withers, ala della Lavoropiù Fortitudo Bologna, è stato intervistato da Il Resto del Carlino di Bologna sulla sua prima stagione al di fuori degli USA in maglia bianco-blù.
“Essendo la prima esperienza oltreoceano, arrivare in Europa e alla Fortitudo mi ha cambiato la vita e forse mi ha anche un po’ spiazzato come penso succeda a tutti quando vai a vivere in un posto che non conosci. E’ comunque fantastico essere in un posto così bello e la maggior parte delle persone che ho incontrato sono sempre molto gentili, anzi forse qualcosa più perché ho conosciuto persone che mi hanno aiutato tanto in questa esperienza.”
L’importanza di avere compagni di squadra esperti come Banks e Cusin per ottenere la permanenza in Serie A1 dopo aver battuto Cantù nello scontro salvezza…
“Confesso che alcuni momenti della stagione non sono stati facili e in quei giorni i compagni che mi hanno tenuto con i piedi per terra sono stati Adrian Banks e Marco Cusin. Sono due uomini veri e due leader straordinari ed erano sempre presenti quando ne avevo bisogno”
L’opinione di Todd Withers sui tifosi della Fortitudo…
“Anche se non erano presenti alla partita ho sperimentato che i nostri tifosi sono i migliori che io abbia mai visto nel basket finora. La cosa che mi ha sorpreso è che lo hanno fatto anche durante alcuni momenti della stagione in cui sostenerci era difficile, ma il loro calore l’ho sempre vissuto in maniera molto forte”.
Gli obiettivi di Withers per il suo futuro.
“In Fortitudo sto molto bene e cercherò di dare il massimo a Trieste perché mi piacerebbe rimanere, poi è chiaro che l’orizzonte di ogni giocatore di pallacanestro è quello di poter arrivare nella NBA. Ho sempre sperato di poter affrontare i giocatori più forti del mondo e avere la possibilità di dire un giorno che li ho incontrati in campo. Questo è il mio grande sogno”