Cremona. Galbiati: “Non sono riuscito a far capire ai ragazzi l’importanza di ogni singolo possesso”

Coach Paolo Galbiati è abbastanza arrabbiato per la consistenza a strappi durante la partita della sua Vanoli Cremona che ha decretato la sconfitta interna contro Brescia per 89-94, di seguito le sue parole.

“E’ un grande peccato questa sconfitta, perché alla luce dei risultati degli altri campi sarebbe stato un bel passo avanti verso la corsa ai play-off. Niente è ancora deciso, però la strada si fa più complessa, abbiamo l’ultima partita a Milano e dovremo provare a fare l’impresa. La partita per loro contava tanto, erano abbastanza bloccati all’inizio, li abbiamo messi noi in partita concedendo dei rimbalzi in attacco un po’ banali, che purtroppo sono stati una costante. Concedere 14 rimbalzi offensivi è stato un suicidio. Sono abbastanza arrabbiato, ma è andata così. Eravamo abbastanza incerottati, Mian ha voluto giocare ma non stava benissimo, il pacchetto lunghi ha avuto qualche acciacco in settimana, ma non sono scusanti. Purtroppo abbiamo perso una partita veramente per cose banali. E’ stata una partita piacevole da vedere, con tanti strappi, vantaggi da una parte e dall’altra e purtroppo non siamo stati consistenti per tutti e 40 i minuti, il più grande rammarico che ho. Non sono riuscito a far capire ai ragazzi l’importanza di ogni singolo possesso, cosa che invece Brescia ha dimostrato di fare, sono andati a rimbalzo con grande voglia, si sono sbattuti. Contro la loro difesa di cambi per 40′, abbiamo avuto dei grandi momenti, altri in cui ci siamo bloccati un po’ di più. E’ un peccato, non possiamo permettercelo, abbiamo bisogno di tutti, di stare insieme tutti quanti, di avere tutti lo stesso desiderio di vincere le partite. Abbiamo ancora una partita della stagione regolare e sono sicuro che daremo tutto”