Altro ko in volata per Torino: Giddens è mostruoso, Brescia vince 87-85
Maspero giustizia la Manital Torino a due secondi dalla fine condannando i torinesi ad un’altra sconfitta: Brescia nel caldissimo Pala Sanfilippo respinge l’assalto torinese dopo aver piazzato un break di 22/9 nel terzo quarto, sospinta da un Giddens monumentale (29 punti e 12 rimbalzi) ed immarcabile per qualsiasi difensore gialloblù.
Dopo essere arrivati sul 78-71a 4′ dalla fine per i padroni di casa, Amoroso e Gergati, confermatisi i giocatori più in forma del momento hanno ricucito il break, complice l’uscita di Giddens per cinque falli con 2′ e 22″ secondi alla sirena conclusiva. La tripla di Fultz su assist di Loschi che valeva il +5 con 38″ da giocare sembrava decisiva ma l’ennesima rimonta si realizzava con due canestri in pochi secondi di Bowers ed i liberi di Amoroso che valevano la parità a quota 87 con 4″ alla fine, prima del canestro di Maspero.
Le due squadre si sono scontrate a viso e nel primo tempo le difese sono rimaste a guardare la pioggia di triple da parte delle due squadre: al 20′ infatti il pallottoliere delle triple segnava 30 tentativi e 17 realizzazioni.
Steele, uno dei cinque uomini in doppia cifra per Torino, ha mostrato ulteriori progressi nell’attaccare il canestro e si è confermato precisissimo dalla lunga distanza mentre dall’altra parte Bushati ma sopratutto Giddens hanno provato lo strappo sul 25-18 al 10′, prima di un secondo quarto stellare di Torino con Amoroso, tornato sui suoi standard mentre Mancinelli ha lasciato ad altri la responsabilità in attacco (2 pt in 26′), che hanno risposto presente, come Steele (14 ma anche 8 assist) e Sandri, pedina fondamentale non solo in difesa (14), spingendo la Manital su 53 a 46.
Sul più bello però, un nuovo blackout ha paralizzato i ragazzi di Pillastrini, i quali si sono fatti prendere da un ingiustificato nervosismo (tecnico a Bowers ed antisportivo a Mancinelli nell’arco di due minuti) ed hanno permesso a Giddens, Rinaldi (vera spina nel fianco per i lunghi ospiti) e Fultz di concludere in vantaggio 68-65 al 30′.
Il problema della Manital si conferma prima mentale che tecnico: sul piano del gioco Gergati e Steele hanno gestito il ritmo alla pari della coppia Fultz-Di Bella (6 assist ed una persa ciascuno), ma alla fine il conto dei rimbalzi (24-33 per la Leonessa) ha pesato più del 55% da tre.
Brescia invece ha sopperito nel miglior modo possibile all’uscita di Giddens, affidandosi all’esperienza di Slay e Fultz, facendo aumentare i rimpianti di una squadra che sulla carta aveva tutte le possibilità per essere protagonista di questo campionato.
Mvp Non poteva non essere Giddens, che dopo questa prestazione si conferma come serissimo pretendente al titolo di Mvp dell’intera stagione. Le cifre non descrivono al meglio la sua prova di rara intensità abbinata ad un 3/4 dai 6.75. ” La potenza è nulla senza controllo”
Tabellini: Brescia-Torino 87-85 (25-18; 44-47; 68-65)
Leonessa Brescia: Bushati12, Procacci, Fultz 11, Slay 6, Cuccarolo 5, Loschi 5, Giddens 29, Di Bella, Rinaldi 14, Maspero 5. Coach:Martelossi
Manital Torino: Mancinelli 2, Amoroso 19, Evangelisti 6, Sandri 14 (8 rimb), Steele 14, Bowers 11, Gergati 16,
Woichechowski 3, Baldasso. Coach Pillastrini
Tiri Totali:Brescia 31/55 Torino 28/58
Rimbalzi Totali: Brescia 33 (26+7), Torino (20+4)