Capo d’Orlando, a Jesi per confermare il secondo posto
Una vittoria per avere la certezza del secondo posto: è quello che serve all’Upea Capo d’Orlando per salvaguardare la propria posizione, in vista poi dell’ultimo impegno agevole contro Imola (i due punti sarebbero solo una formalità).
Gli scenari possibili a due giornate dalla fine sono diversi, ma senza fare troppi calcoli, vincendo a Jesi l’Orlandina sarebbe sicura quanto meno di essere seconda: bisognerà vedere poi cosa faranno le altre dirette contendenti, Trento su tutte, per capire se la corsa al primo posto sarà ancora possibile.
Sulla carta la gara a Jesi è tutt’altro che facile, perchè la squadra marchigiana ha costruito la propria salvezza proprio in casa vincendone ben 11 su 14: occhi aperti, quindi, per Pozzecco e i suoi ragazzi, anche se questa volta per Jesi i due punti possono sembrare meno importanti.
A Jesi il Poz esordì in panchina: era il Novembre del 2012, Upea ultima in classifica con 0 vittorie in 6 partite. Arrivò proprio la prima vittoria stagionale dell’Orlandina e il primo successo in carriera del Poz che oggi, a distanza di un anno e mezzo, è arrivato a quota 50 panchine (31 vittorie e 19 sconfitte).
L’Upea dovrà reagire dopo la sconfitta nel derby di Domenica, arrivata grazie ad una bella prestazione di Trapani e qualche leggerezza dei paladini specialmente nel secondo quarto; Jesi, invece, sta chiudendo la stagione in maniera positiva: tre vittorie consecutive (contro Ferentino, Veroli e Imola), una di queste arrivata con un buzzer beater di Santiangeli.
Aurora che può, anzi deve scegliere due dei tre stranieri: Jukic, quello forse più in dubbio a metà stagione, è diventato invece una pedina fondamentale in questa fase finale; Hoover, arrivato per sostituire temporaneamente Goldwire infortunato, è tornato a “casa” dopo qualche apparizione in chiaroscuro a Trieste; infine Goldwire, uno dei migliori realizzatori della Lega, che è stato utilizzato una sola volta dopo l’infortunio, ma che pare quello che resterà fuori dei tre.
Il ballottaggio tra Hoover e Goldwire condizionerà parzialmente il lavoro di Pozzecco ed il suo staff, che dovrà scegliere quali soluzioni difensive adottare contro l’uno e contro l’altro, entrambi grandi realizzatori ma con caratteristiche differenti.
L’Orlandina partirà alla volta di Jesi al completo, ed in sostanza questa sarà l’ultima partita “vera” prima dei playoff: ci sarà infatti la pausa All Star Game e poi il ritorno in campo con Imola, contro la quale è possibile che Pozzecco faccia riposare qualche veterano per averlo al meglio durante i playoff a Maggio.
La partita tra Jesi e Capo d’Orlando si giocherà Domenica alle 20.30, orario insolito ma necessario per permettere agli appassionati marchigiani di pallacanestro di poter assistere sia all’All Star Game di Serie A in programma ad Ancona (a pochi km da Jesi), sia appunto all’ultima partita casalinga della Fileni.
