Commenta così coach Menetti che ha visto i suoi essere sconfitti dopo 6 vittorie di fila, contro una Varese che arrivava da due sconfitte di fila. Coach Menetti inoltre reclama che i suoi era sempre un attimo dopo degli avversari che è risultato determinante per la vittoria di Varese.
Coach Max Menetti, infine, ha concluso spiegando:
“Aldilà di quello che ha fatto Varese, credo che vada analizzato quanto fatto da noi, ossia un passo indietro per quanto riguarda la combattività: eravamo sempre un passo indietro. Dopodiché, l’idea di dover fare qualcosa in più per recuperare ci ha mandati fuori equilibrio.
Sono cose che purtroppo capitano ed è evidente che il nostro grande sforzo deve essere combattere il senso di appagamento, perché è una piccola abitudine che rischi di portarti indietro ogni giorno. Durante la partita ci sono costati, ad esempio, due palle vaganti non recuperate nell’ultimo periodo, i molti errori e i tiri subiti alla fine dei quarti. Non abbiamo usato gli strumenti giusti, quali l’attenzione, il controllo della frenesia e il giocare possesso per possesso. Non è stata assolutamente una mancanza di impegno o di ‘fame’.
In attacco non siamo stati particolarmente omogeni e abbiamo proseguito a strappi, ma è evidente che i problemi maggiori siano stati in difesa. Non siamo riusciti a infilare tre possessi difensivi consecutivi con continuità. Se avremo queste consapevolezze credo che potremo rimetterci in sesto velocemente.
Adesso abbiamo poco tempo per guardare qualche clip e poi pensare al match contro la Virtus, l’avversaria migliore per riscattarsi e dimostrare la voglia di dare tutti noi stessi. Quello che è successo oggi deve rappresentare uno stimolo per mercoledì.”