Pesaro. Repesa: “Le assenze non sono una scusante, vogliamo vedere una reazione”
A Trieste la Carpegna Prosciutto Pesaro trova la settima sconfitta su otto gare dopo la pausa della Coppa Italia. Con il risultato a sfavore di 101-88 perde anche il vantaggio sullo scontro diretto e rimane in piena lotta retrocessione anche se in compagnia di diverse altre squadre.
Ecco le parole del coach pesarese Jasmin Repesa.
“Assenze importanti per noi sicuro, per loro uguale, ma la loro panchina è più lunga e quindi l’assenza dei loro giocatori non è stato un fattore come da nostra parte. Senza Cain sotto canestro abbiamo subito tantissimo, visto che i due lunghi hanno segnato tanto. Abbiamo provato 1 contro 1, abbiamo provato a raddoppiare ma onestamente alla fine non siamo riusciti. E’ preoccupante, perché dopo la pausa di 2 mesi fa, subiamo 20 punti di più in media rispetto alla prima parte della stagione. Non può essere la scusa che manca qualcuno per subire ogni partita 100 punti o quasi, come stasera, contro Brindisi e anche contro Treviso. Non è facile spiegare che cos’è successo. Adesso siamo in una situazione dove non dipendiamo solo da noi ma anche dagli altri risultati. Speriamo che tutto finisca bene. Facciamo un’analisi profonda: reagire, reagire, reagire e già parliamo di periodo lungo, ma vogliamo vedere una reazione che finora non c’è stata”