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Marco Belinelli - Laura Cristaldi per BasketItaly #Lba2021: un grande Belinelli regala alla Virtus il derby di Basketcity

#Lba2021: un grande Belinelli regala alla Virtus il derby di Basketcity

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23 pti di Marco Belinelli regalano il derby numero 110 alla Virtus Segafredo Bologna. Partita comunque bella e più equilibrata di quanto la classifica possa far pensare, perchè le prestazioni mostruose di Adrian Banks e Tommaso Baldasso (24 pti ciascuno) tengono il match in bilico fino all’ultimo. Il finale è 81-73.

Partenza super dei padroni di casa e soprattutto del grande e discusso ex: Marco Belinelli. I primi 5 pti della partita sono infatti tutti suoi, prima in arresto e poi con una bella tripla. Arriva pure il 7-0 grazie ad una palla recuperata ed appoggiata a canestro prima che, dopo quasi tre minuti, anche la Fortitudo muova la retina con Fantinelli. E’ ancora l’ex campione Nba ha riportare avanti i suoi, ma stavolta gli ospiti si non si scompongono e riescono, con Banks, a tornare a -4. E’ in questo momento che le Vnere cominciano ad accelerare, portandosi in doppia cifra di vantaggio ed arrivando addirittura a +15. Il primo quarto si chiude col dominio Virtus, che sembra già voler chiudere il match.

La partita cambia invece totalmente nel secondo quarto, quando la Virtus, come spesso accade, cade preda di un blackout ed invece di legittimare la superiorità vista fino a quel momento, si rilassa e permette ad una Fortitudo molto concreta di recuperare. Tommaso Baldasso, il grande protagonista della rimonta, apre il periodo con la sua prima tripla di serata. Milos Teodosic inventa un grande assist per Hunter, ma sempre Baldasso tiene in vita i suoi, ma all’apparenza la Segafredo ha vita facile nel gestire ed addirittura ampliare il vantaggio, arrivando fino ad un massimo di +17. Di fatto, il secondo quarto, a livello offensivo, dei padroni di casa, finisce qui. Adrian Banks, con una tripla difficilissima, apre la rimonta. Non servono nemmeno due time out chiamati da Djordjevic, perché con un parziale di 0-11 la partita si riapre completamente. Belinelli prova a risvegliare i suoi, ma è un fuoco di paglia e, a fine primo tempo, è 41-41.

Il terzo quarto si apre con Ricci che, da tre, rimette avanti i suoi, ma subito Hunt, con due canestri consecutivi, regala il primo vantaggio alla Effe. La Virtus, forse stanca dal doppio impegno europeo di questa settimana, si affida solamente alle giocate dei singoli, ed in particolare di Marco Belinelli, che si porta a 19 pti segnati. Il fuoriclasse di San Giovanni in Persiceto però sembra quasi predicare nel deserto, e i biancoblu (oggi con una maglia celebrativa con accenni rossi dedicati alla città) mantengono il vantaggio e si portano sul proprio massimo vantaggio, sul +6. La Virtus si riporta subito sotto, con i liberi di Abass e la tripla di Weems. A due minuti dalla fine del terzo quarto le Vnere si riportano avanti grazie ad Alessandro Pajola, che fa valere la sua intensità difensiva e confezione il sorpasso in contropiede. Si sblocca finalmente anche Milos Teodosic, ma Adrian Banks regala ai suoi il+1 con l’ultimo periodo da giocare.

Ed è proprio l’ex Clippers a salire in cattedra nell’ultimo periodo, che segna 10 dei suoi 12 pti proprio nel quarto conclusivo. La Fortitudo cerca subito di legittimare la rimonta facendo +6. Abass segna i primi punti dei padroni di casa nel periodo, poi 5 pti consecutivi di Teodosic confezionano il sorpasso. La Fortitudo riesce comunque a tornare in parità a circa tre minuti dal termine, ma Djordjevic ha la fortuna di poter togliere un fenomeno come Teodosic e sostituirlo con un altro fuoriclasse come Marco Belinelli, che segna subito e poi regala un assist fondamentale per la tripla di Pajola che spezza le gambe agli ospiti, i quali oltretutto sprecano diverse triple precludendosi, di fatto, la possibilità di riaprire la gara.