Serie A2 Girone Rosso – la GeVi Napoli vince lo scontro al vertice, Forlì battuta 75-69

GeVi Napoli – Unieuro Forlì 75-69 (23-22; 39-35; 54-52)

La GeVi Napoli conquista il big match del Girone Rosso di serie A2, battendo con merito la capolista Forlì al termine di un incontro equilibrato, ma condotto quasi sempre dagli uomini di Sacripanti.

C’è Mayo nel quintetto iniziale di Napoli con Marini, Lombardi, Parks e Zerini, mentre Dell’Agnello sceglie Roderick, Rush, Rodriguez, Landi e Natali.

Forlì parte forte, e con i canestri di Landi, Rush e dell’ex Roderick vola sul 3-7; la reazione della Gevi è però imperiosa: Mayo, Lombardi ed un super Zerini firmano il parziale di 16-3 che vale agli azzurri il +9 (19-10).

Le triple di Bolpin e Rush riportano però subito gli ospiti a contatto, ed il primo quarto si chiude con la Gevi avanti di un solo punto (23-22).

All’inizio del secondo quarto le difese aumentano di intensità: Sandri, Iannuzzi ed Uglietti danno un buon contributo dalla panchina per Napoli, ma è Mayo a tenere gli azzurri avanti di 5 (33-28) a 4 minuti dall’intervallo lungo.

Uglietti riesce a far innervosire Roderick, che commette due falli consecutivi: la panchina ospite protesta, rimediando un fallo tecnico, ma Napoli non sfrutta a pieno il momento favorevole; Giachetti con un paio di canestri dei sui tiene Forlì a galla, e si arriva a metà gara sul 39-35 per la GeVi.

Il livello difensivo sale ancora di più in avvio di ripresa, e la qualità del gioco finisce inevitabilmente per risentirne: le triple di Rodriguez e Rush tengono l’Unieuro a contatto, ma Marini con 5 punti consecutivi riporta Napoli sopra di 6 (52-46).

Roderick commette in attacco il suo quarto fallo, ma Parks è ancora più ingenuo, commettendo fallo e prendendosi tecnico dopo un’ottima difesa su Rodriguez, ed arrivando anche lui a quattro personali: Forlì ringrazia e il terzo quarto si chiude con Napoli avanti solo di 2 (54-52).

Giachetti segna il canestro del sorpasso forlivese all’inizio dell’ultimo quarto (57-58), ma Napoli reagisce col libero di Iannuzzi e la tripla di Mayo; una tripla importante di Monaldi viene annullata per l’interferenza di Sandri, e dal possibile +5 si passa al nuovo vantaggio ospite (61-62) con un gran canestro dalla distanza di Roderick.

Monaldi si rifà con la tripla del controsorpasso, ma Rush rimette subito tutto in parità a quota 64, a 3 minuti dall’ultima sirena; Mayo si prende tante responsabilità in attacco, subisce due falli consecutivi e con 3/4 dalla lunetta sigla il 69-66.

Com’era prevedibile, si decide tutto in volata: i due ex, Roderick e Marini, forzano in attacco, e Giachetti con una gran tripla pareggia a 69 all’inizio dell’ultimo minuto.

Roderick commette il suo quinto fallo su Lombardi che fa 2/2 dalla lunetta, Parks ruba a metà campo e schiaccia in contropiede per il 73-69 a 24″ dalla fine; la stoppata di Marini su Giachetti chiude il match: Parks segna gli ultimi liberi e Napoli vince 75-69.

Grandi protagonisti per gli azzurri Zerini (14 punti per lui, il doppio del dirimpettaio Bruttini decisivo all’andata), l’ex Marini (12 punti) e soprattutto Mayo, autore delle iniziative decisive nei momenti chiave del match e top scorer dell’incontro con 15 punti insieme a Giachetti, ultimo ad arrendersi per Forlì.

Azzurri e biancorossi hanno comunque dimostrato di avere le carte in regola per competere fino alla fine per la promozione, e di poter essere protagoniste nei playoff che saranno senza dubbio incertissimi ed entusiasmanti.