Il derby Casale-Torino vale una stagione
Tempo di derby in Piemonte; domenica alle ore 18 al Palaferraris Junior Casale e Manital Torino si giocheranno una percentuale importante delle possibilità di accedere ai playoff.
La junior Casale ha un record di 1 vittoria nelle ultime quattro ma è reduce dal fragoroso ko contro Forlì. Ad oggi è a 4 punti dal settimo posto di Veroli e per tenere accesa la speranza non può che vincere.
Motivazioni non mancheranno ai monferrini che all’andata sono usciti a testa bassa dal Palarffini quando già sentivano di aver vinto, puniti da una magia da metà campo fuori equilibrio sulla sirena di Mancinelli, a autentico “salvatore della patria”.
Ma l’avversario di Casale è finito in un tunnel dal quale deve uscire in fretta per evitare di mettere in discussione anche l’obiettivo minimo della stagione, l’accesso ai playoff: in settimana Pillastrini è stato vicinissimo ad essere sostituito in panchina da Boniciolli, salvo poi essere confermato dalla retromarcia da parte della società.
Pillastrini&co rischiano di chiudere il marzo “horribilis” senza vittorie, allargando a 5 la striscia di sconfitte consecutive che hanno fatto emergere i problemi di amalgama della squadra: nella sconfitta contro Veroli grazie ad una tripla di Blizzard sulla sirena, la squadra ha reagito sotto il piano del gioco, dell’agonismo e sopratutto del contributo degli americani (Steele 21 punti), insieme ad un Evangelisti che sembra aver ritrovato la via del canestro.
Anche domenica il loro apporto sarà imprescindibile, considerato che l’infermeria è ritornata piena; Amoroso continua a patire dolore al polso, Gergati e Mancinelli hanno poche chance di scendere in campo, ma proveranno a stringere i denti pur di blindare l’accesso ai playoff. Altrimenti le ultime tre partite si trasformeranno in una roulette russa, visto l’ostico calendario della Manital (Barcellona, Brescia e Trapani).
Griccioli vorrà sfruttare la maggior atleticità dei suoi ragazzi, specie Jackson (50% da tre nelle ultime 6 giornate) e Dillard (16.3 pt di media) per levare ritmo all’attacco torinese, in palese difficoltà (79 punti di media ma solo 72 nelle ultime quattro). Martinoni e Bruttini dovranno evitare facili ricezioni ai lunghi della Manital per bloccare lo sviluppo del gioco. L’allenatore della Junior vorrà sfruttare la fragilità di Torino nel giocare negli ultimi minuti di partita,che sono costati l’allontanamento dalle posizioni nobili della classifica.
Spesso da situazioni come queste si esce grazie ad eventi casuali, ma visto il jolly già giocato da Torino all’andata, i ragazzi di pillastrini dovranno far affidamento solo su loro stessi. Consci che qualunque sia il risultato, Marzo finirà…