La indiscussa Milano è ospite della BLM Group Arena in questa 21 giornata di LBA. La Dolomiti Energia si trova a fronteggiare la prima squadra in classifica, reduce da otto sconfitte consecutive in serie A1. Milano si mostra stanca per via del doppio turno in Eurolega, Trento cavalca l’onda e riesce a mantenere il vantaggio: l’ultimo tempo è scandito da un testa a testa che culmina con la vittoria dei bianconeri, che festeggiano il risultato sul filo del rasoio per 61-60.
Due sonanti punti escono dalle mani di JaCorey Williams (15 pti, 12 rimbalzi): inizia la partita. Milano non perde tempo, l’ex Trento Shavon Shields (9 pti, 5 rimbalzi, 2 assist) recupera subito andando a mettere il primo canestro milanese. I bianconeri riescono nella soffiata e corrono verso il canestro, l’errore di Browne viene corretto da un prestante Maye, 7-2 per i padroni di casa. La grinta trentina è palpabile, si lavora molto bene in difesa contenendo il punteggio degli avversari. Sanders punta sull’attacco, troppo aggressiva la reazione di Biliga che commette antisportivo. Il riscatto è vicino, in meno di 15 secondi Kevin Punter (14 pti) mette due triple e alla fine del quarto lo scarto è azzerato. (14-14)
In una manciata di minuti Trento recupera il vantaggio, degna di nota la schiacciata di Maye sopra la testa di Datome. In 5 minuti Milano riesce solo a mettere la tripla segnata da Shields. I punti ingranano lentamente, i biancorossi floppano anche la schiacciata di Tarczewski. La tripla di Roll da un po’ di respiro a Milano che riesce a ridurre lo svantaggio, incalzato dalla tripla di Rodriguez (18 pti, 1 rimbalzo, 4 assist): fine primo tempo 30-28.
Milano è sotto di sole due lunghezze e può fare forza sui falli personali dei pezzi grossi trentini Maye (4) e Williams (3). Finalmente alla metà del terzo quarto arriva il sorpasso dell’Olimpia, che però dura giusto il tempo di tornare ad un sonante 40-40. Comincia un testa a testa lungo tre minuti, degna di nota la schiacciatona di Williams su assist di Sanders. L’Aquila chiude avanti di un possesso pieno. (49-46)
L’ultimo quarto è ricco d’intensità, Milano però è stanca (complici le partite ravvicinate in Eurolega). Trento vuole tentare l’impresa e mette in campo le ultime energie rimaste. Le due squadre si rincorrono a son di triple e liberi, il capitano Forray spende fallo su Rodriguez per bloccare la possibilità di rimonta milanese. E’ un finale punto a punto e il Chacho ci vede bene: infila la tripla del fatidico sorpasso. A due possessi dalla fine Milano è sopra di un punto, si decide tutto ora. Trento mantiene i nervi saldi, riesce a tenere la palla e a mettere i due punti grazie a Martin decidendo così il risultato della importantissima sfida contro Milano: i trentini festeggiano la vittoria per 61-60.
MVP: Gary Browne (20 pti, 5 rimbalzi, 7 assist)
Parziali: 14-14; 30-28; 49-46; 61-60.