#Euroleague: Risorge il Real Madrid; Valencia, addio sogni di gloria?
28ª giornata di Turkish Airlines Euroleague e, con ancora solo sei giornate da disputare, le partite iniziano a tenere un’importanza cruciale. Ormai il tempo per rimediare si assottiglia, e con la lotta per entrare ai Playoff che concentra più della metà delle partecipanti, ogni sfida risulta praticamente fondamentale. Così sono stati infatti gli incontri tra Zenit San Pietroburgo e Real Madrid, entrambe in zona post-season con lo stesso record di 16-10, e tra Maccabi Tel Aviv e Valencia Basket, con l’ultimo treno per tornare in alto in gioco.
Zenit San Pietroburgo – Real Madrid 71-75
Continua la tournée russa del Real Madrid, dopo la pazzesca sconfitta sul campo del dimesso Khimki di due giorni prima. I blancos hanno visitato il parquet di una squadra in forma e con lo sesso record in classifica come lo Zenit San Pietroburgo, e in panchina si è rivisto il duello tra Xavi Pascual e Pablo Laso: protagonisti di tanti “classici” tra Real Madrid e Barcellona. Il tecnico catalano conosce bene i suoi rivali.
Il Real Madrid, con la voglia di rivalsa accumulata, è sceso in campo aggressivo, portandosi subito avanti e chiudendo il primo quarto con un netto 13-24. Lo Zenit ha trovato il modo i riuscire a fermare i propri rivali nel corso della seconda frazione, ma i blancos hanno mantenuto il vantaggio, andando negli spogliatoi sul 29-38. Nel corso del terzo periodo le carte in tavola sono cambiate, con i padroni di casa che hanno trovato il modo di bucare la difesa degli uomini di Pablo Laso, rimontare e portarsi in vantaggio, esprimendo il meglio del proprio gioco. 58-52 il risultato in favore dello Zenit dopo 30 minuti di gioco.
Nell’ultimo quarto, il Real Madrid ha trovato le forze per recuperare il risultato e conquistare un successo fondamentale per la qualificazione ai Playoff. Un parziale di 13-23 ha regalato la vittoria agli uomini di Pablo Laso. Walter Tavares, autore di 16 punti e 9 rimbalzi, è stato il migliore in campo dei suoi, seguito da Gabriel Deck, che ha messo a referto 15 punti. Da parte dello Zenit, migliori in campo Kevin Pangos (14 punti) e Mateusz Ponitka (10 punti e 7 rimbalzi).
Maccabi Tel Aviv – Valencia Basket 84-72
Un Valencia Basket che alberga ancora sogni di gloria ha visitato il parquet di un Maccabi che ormai ai sogni di post-season ha detto quasi addio. Bella partita, vibrante, e giocata punto a punto. I taronja, partiti con un pizzico di motivazione in più e con un Bojan Dubljevic in forma, hanno chiuso il primo quarto avanti 14-18, mantenendo il vantaggio anche nella seconda frazione e andando a riposo sul 33-35. Nel terzo quarto il Maccabi ha imposto il proprio ritmo, riuscendo a ribaltare le carte in tavola e chiudere il terzo parziale in vantaggio 62-56.
Gli ultimi dieci minuti hanno vissuto una tonica completamente distinta. Gli israeliani, che hanno avuto dalla loro anche un piccolo numero di fans, dovuto alla vaccinazione avanzata nel paese, hanno dominato imponendosi a un Valencia Basket i cui sogni di post-season iniziano a farsi sempre più sfumati, e soprattutto non dipendono solo da loro stessi. Il Maccabi, da parte sua, ha ancora due partite da recuperare, ma una contro l’Efes… Quindi sembra davvero improbabile per loro arrivare ai Playoff.
Tyler Dorsey è stato il migliore in campo con 17 punti e 24 di valutazione. Bene anche gli ex NBA Omri Casspi (14 punti, 5 rimbalzi) e Ante Zizic (13 punti, 6 rimbalzi). Da parte del Valencia Basket, da segnalare i 18 punti di Louis Labeyrie e i 14 punti di Sam Van Rossom. Bojan Dubljevic, che ha raggiunto quota 1000 punti in Eurolega, si è fermato a 9 punti e 9 rimbalzi.
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