Serie A2 Girone Rosso – GeVi Napoli, altro harakiri: Ravenna passa al Palabarbuto
GeVi Napoli – Orasì Ravenna 67-70 (21-18; 40-34; 56-55)
Inaspettato passo falso della GeVi Napoli, che perde in casa contro l’Orasì Ravenna e non approfitta, di nuovo, della sconfitta di Forli, battuta a Scafati.
Sacripanti ripropone Marini in quintetto insieme a Zerini, Monaldi, Parks e Lombardi, mentre Ravenna parte con Remec, Simioni, Givens, Denegri ed Oxilia.
Iniziano meglio gli ospiti, che a metà primo quarto sono avanti di 4 (5-9), ma due liberi di Mayo (inserito ben presto sul parquet) e una tripla di Lombardi regalano il primo vantaggio a Napoli subito dopo.
E’ Mayo con cinque punti in fila a rispondere alle bombe di Denegri e Givens, e grazie ad un canestro dall’angolo di Marini la GeVi chiude avanti 21-18 una prima frazione molto equilibrata.
Mani calde a inizio secondo quarto, con Sandri, Denegri e Monaldi a bucare la retina dalla distanza; ottimo l’impatto del n. 12 ex Virtus Roma, che segna ancora dalla media, ruba palla in difesa, conquista rimbalzo d’attacco e regala a Monaldi l’assist per la tripla del +8 GeVi (33-25), costringendo gli ospiti al timeout a metà parziale.
E’ Zerini con un appoggio allo scadere dei 24 a regalare la doppia cifra di vantaggio ai padroni di casa, frutto anche di un eccellente lavoro difensivo: Parks con due grandi giocate (sottomano in allungo e tripla) risponde a Denegri e Givens, ma Cinciarini segna 5 punti nell’ultimo minuto del primo tempo, consentendo a Ravenna di chiudere a contatto (40-34).
E’ Marini con una tripla ed un libero a riportare a +10 la GeVi ad inizio terzo quarto; Parks con una spettacolare schiacciata e Marini e Mayo con due triple rispondono ai canestri di Cinciarini, che si carica sulle spalle l’attacco giallorosso.
Napoli si inceppa in attacco e Ravenna riesce a riavvicinarsi nel finale di quarto, chiudendolo addirittura sul -1 (56-55) con un parziale di 12-0 propiziato da 8 punti in fila di Simioni.
Napoli difende bene all’inizio dell’ultimo quarto, ma spreca troppo in attacco e gli ospiti, sempre con Simioni, trovano il sorpasso; Oxilia sigla il +3, Napoli non segna più dal campo e muove il punteggio solo ai liberi.
E’ Marini a scuotere la GeVi con la tripla del pareggio a quota 63, e Napoli torna in vantaggio con l’appoggio in contropiede di Lombardi a due minuti dalla sirena; è ancora Simioni, però, a siglare il sorpasso con l’ennesima tripla.
Lombardi sbaglia dall’angolo, Denegri è freddo dalla lunetta, Cinciarini con una follia regala 3 liberi a Mayo che però fa solo 2/3; Cinciarini segna quindi i liberi dell’incredibile vittoria ravennate, 67-70.
Napoli perde ancora un finale punto a punto, mostrando una fragilità caratteriale che lascia seri dubbi sulle chance dei partenopei in chiave playoff; non bastano agli azzurri i 19 punti di Parks, mentre i giallorossi ringraziano Cinciarini e Simioni, autentici eroi di serata ed autori, rispettivamente, di 21 e 20 punti.
Ravenna è attesa la settimana prossima dal derby con Ferrara, mentre Napoli farà visita a San Severo.