Jasmin Repesa, coach della Carpegna Prosciutto VL Pesaro, dal suo isolamento si racconta a Il Resto del Carlino di Pesaro dopo aver contratto il Covid-19. E’ infatti lui il caso di positività dichiarato dalla società marchigiana. Per fortuna sua e della squadra, domenica prossima è turno di riposo per la rinuncia della Virtus Roma, e gli allenamenti sono stati affidati al vice Paolo Calbini.
La Carpegna Prosciutto Basket Pesaro comunica che nel Gruppo Squadra è stato riscontrato un positivo. Il soggetto si trova in isolamento. pic.twitter.com/Ak3hOlLg6r
— VL Pesaro Basket (@VLPesaro) February 24, 2021
“Non so dove posso averlo preso. Sicuramente ero stanco perché dopo le tre partite di coppa Italia ho preso la macchina e sono andato a Zagabria: ho guidato per una decina di ore. Sono stato molte ore alla guida ed ero un po’ debilitato. Onestamente non so neanche dove mi sono contagiato perché non ho incontrato nessuno.”
“Un po’ di febbre, un po’ di tosse. Diciamo che non sto benissimo ma spero di uscire presto da questa situazione. Mi sono accorto che non andava bene perché prima della febbre mi è venuto un herpes in un labbro…“
Seppur vittima del Covid-19, Jasmin Repesa è già concentrato tra due settimane per il ritorno in campo della sua formazione. “La squadra dopo l’impegno di coppa Italia aveva bisogno di un po’ di riposo e poi ci sono alcuni giocatori che rientrano. Adesso bisogna lavorare per recuperare una settimana dove non si è fatto quasi nulla. Poi le finali di Milano hanno pesato soprattutto in una squadra corta come la nostra.”
Su Henri Drell, protagonista nelle qualificazioni a FIBA Eurobasket con la canotta dell’Estonia. “Abbiamo fatto tutti assieme un grande lavoro per recuperare questo giovane che stava camminando su un binario sbagliato, una cosa non facile anche per la stessa società”.