L’anticipo della 16.30 di domenica riguarderà la sfida tra l’Enel Brindisi e la Granarolo Bologna, con la palla a due alzata nel caldissimo PalaPentassuglia di Brindisi. I giocatori di coach Bucchi vorranno recuperare di fronte al pubblico amico dalla sconfitta contro Cantù, mentre Bologna cercherà quella vittoria in trasferta che manca dal novembre scorso.
Qui Brindisi. Con il rientro a pieno regime di Dyson e Todic, la squadra pugliese ha tutto il roster (escluso il lungo degente Formenti) a disposiozione per la sfida di domenica e la voglia di riscatto sarà ancora più grande. La sconfitta, anche se onorevole, di Cantù ha lasciato il segno e l’Enel vuole riprendersi il secondo posto. Per Bucchi sarà un match speciale, visto che incontra la squadra che lo ha lanciato nel grande basket: Per me affrontare Bologna è sempre bello: è la squadra della mia città e per la quale ho lavorato 8 anni. E’ un gruppo composto da giocatori di talento nonostante il momento poco positivo in campionato e la forte pressione che certamente avvertono per questo. Avranno una gran voglia di riscatto: un chiaro avvertimento per noi al fine di scendere in campo con la solita concentrazione e determinazione. A 7 giornate dal termine ogni partita sarà decisiva e una partita del genere è sicuramente da segnare tra le “must win”.
Qui Bologna. La Granarolo continua nel suo momento negativo e dopo la sconfitta rocambolesca di settimana scorsa contro Reggio, coach Valli si è trovato a dover sospendere un allenamento e riconvocarlo la sera. La reazione dei giocatori via Twitter è stata stizzita, ma la società ha preso le parti dell’allenatore. Da valutare l’impatto di questa scelta sul morale sempre più basso della squadra, anche se la trasferta brindisina non è tra i match più semplici. La classifica però si fa sempre più corta e per concedere almeno un finale tranquillo ai propri tifosi, prima poi le VNere dovranno vincere anche in trasferta. Come se non bastasse, Walsh potrebbe non partire per Brindisi a causa di una forte influenza che lo ha debilitato. Si deciderà all’ultimo.
La chiave tattica. All’andata fu la Granarolo a prevalere, ma ormai sembra passato un secolo. Mattatori della serata furono Walsh e Motum, che combinarono per 46 punti. L’australiano però segnava ancora da 3 (4/6 in quel frangente), mentre da allora ha messo insieme un misero 19% da dietro l’arco. Un problema in meno quindi per la difesa brindisina, che potrà concentrarsi nel limitare i pochi esterni ospiti. Hardy e Walsh sono gli unici che stanno rendendo come ci si poteva attendere e sarà interessante vedere come e se Warren si adatterà ad uno dei migliori play del campionato. Le rotazioni ridotte (e ancora più ridotte se non dovesse esserci Walsh) tra gli esterni virtussini rischiano seriamente di pesare nell’economia della partita, soprattutto se Brindisi mostrerà la difesa forte che l’ha contraddistinta finora. D’altro canto per la squadra di Bucchi sembra oggettivamente superiore, ma deve stare attenta alle trappole difensive che Valli potrebbe averle preparato.
Diretta su Gazzetta.it alle 16.30.