L’anticipo della 9° giornata di ritorno della LegaBasket vedrà contrapporsi Acea Roma e Victoria Libertas Pesaro; a parlare di questo match è il coach Luca Dalmonte in un’intervista per “Il Resto del Carlino Pesaro”: «I PLAYOFF non sono ancora matematici per noi. Diciamo che siamo in una buona posizione, che vogliamo difendere e, se possibile, conquistarne una migliore. Sette giornate sono tante, sia per far meglio ma anche per rovinare quanto fatto finora: per questo siamo guardinghi rispetto a questa partita. Dobbiamo sapere che la Vuelle verrà qui per cercare, legittimamente, di strappare i due punti che ha perso in casa con Varese. Rispetto all’andata Petty gli dà un’aggressività offensiva diversa e la cabina di regia è coperta al 100%, mentre prima Pecile era solo. Li vedo più quadrati, migliorati e consapevoli, anche i rookie sono cresciuti tanto. Non mi aspetto un’avversaria avvilita, tutt’altro. Come dicevo, sette giornate sono ancora tante, anche per loro, e la classifica in fondo è stretta».
L’allenatore della Virtus spende anche qualche parola sul nuovo acquisto Josh Mayo: «Un’ottima aggiunta, con la postilla che Josh arriva da una situazione dove aveva le chiavi in mano; le ha anche qui, ma deve condividere la stanza con gli altri, non ha più una singola. Siamo cambiati, questo sì, e mi auguro che cambieremo ancora di più quando Szewczyk avrà recuperato al 100% la sua condizione fisica che dopo sei mesi di inattività e un intervento chirurgico era tutta da ricostruire».Da tenere assolutamente d’occhio uno dei duelli chiavi della partita, quello sotto canestro con protagonisti Mbakwe e Anosike: «Mbakwe e Anosike hanno caratteristiche simili e sapranno divertire gli spettatori. Sono curioso di rivedere questo duello perché all’andata il nostro pivot si escluse da solo dal match». Per concludere, nonostante l’opinione pubblica dà già Milano come campione d’Italia, Dalmonte dice il suo pensiero: «E’ un problema che oggi non mi pongo. Ma è indubbio che l’Armani ha conquistato Assago, creando un bel clima: e quando hai equilibri tecnici perfettamente funzionanti, un atletismo del genere e la fiducia dei tifosi sei un pezzo avanti. Sapremo più avanti come finirà».