NBA: NY suona la settima, San Antonio vola con Beli in doppia cifra e Denver batte Detroit con super Brooks

Nottata americana come al solito ricca di emozioni e match disputati, condita da giocate spettacolari e finali avvincenti che la rendono la miglior espressione spettacolare del mondo cestistico. Vi proponiamo il consueto recap quotidiano sulle franchigie in cui sono presenti e protagonisti i nostri italiani, approdati oltreoceano.

INDIANA PACERS-NEW YORK KNICKS 86-92

L’era targata Phil Jackson meglio non poteva cominciare in casa New York Knicks, che al termine di un match combattuto e giocato ad alti livelli, sconfiggono una squadra ben compatta e rodata come i Pacers, che viaggiano ai vertici delle classifiche di lega. La franchigia della Grande Mela così conferma il proprio ottimo momento di forma, inanellando la settima vittoria consecutiva che le permette di sperare ancora di agganciare l’ultimo treno utile per i playoff (Atlanta, ora ottava, dista a tre vittorie di differenza). Mattatore ,dinanzi al nuovo president manager, la star Carmelo Anthony autore di una prova super collezionando 34 punti, 5 assist, 3 rimbalzi e 3 palle recuperate a fronte delle 4 perse. Si esalta anche Amare Stoudemire che mette a referto 21 punti. Per Indiana non basta l’ottimo Stephenson, che sfiora la doppia doppia con 21 punti e 9 rimbalzi. Grande lotta sotto le plance tra Hibbert-Chandler, con il primo che firma 20 punti ma 3 soli rimbalzi, ed il secondo che risponde con 7 punti ma ben 14 rimbalzi catturati. NY sembra aver imboccato la strada giusta.

SAN ANTONIO SPURS-LOS ANGELES LAKERS 125-109

Ci impiegano un pò più del tempo previsto, ma grazie ad ultimo quarto chiuso sul 33-22, gli Spurs si sbarazzano dei derelitti Lakers, e volano ad ali spiegate verso il primo posto di Conference, dando vita ad un emozionante testa a testa con Oklahoma. Los Angeles tiene duro finchè può, soprattutto nel primo tempo in cui controbattono agli attacchi dei texani, grazie al solido apporto di Henry (24pt.) e Gasol (22pt.). Alla distanza tuttavia esce tutta la solidità di San Antonio che chiuderà il match con ben 7 uomini a referto in doppia cifra. 25 punti per Parker, 22 per Leonard. Il nostro Marco Belinelli tira con 4/10 dal campo in 25 minuti, realizzando 10 punti, conditi da 3 rimbalzi, un assist e una palla recuperata.

DETROIT PISTONS-DENVER NUGGETS 109-118

Due delle franchigie più imprevedibili e incostanti del torneo, si affrontano dando vita ad un match combattuto e ricco di colpi di scena, che di certo non avrà fatto annoiare gli spettatori presenti al palazzo e davanti agli schermi. I Pistons partono bene, mettendo il naso avanti per tutto il primo tempo, sfruttando la maggiore fisicità sotto le plance, nonostante la pesante assenza di Drummond. Monroe domina con 22 punti ben coadiuvato da Caldwell-Pope che raccoglie 10 rimbalzi. I Nuggets, dopo l’intervallo, rientrano sul parquet con ben altro spirito, aggredendo fin dal primo istante gli avversari non dandogli così modo di ragionare. Mvp Aaron Brooks che sprigiona tutta la sua energia e freschezza: 27 punti, 17 assist e 6 rimbalzi che gli valgono la meritata standing ovation del Pepsi Center. Denver scappa via, gestendo negli ultimi minuti il solco scavato in precedenza. Per il nostro Gigi Datome continua il momento no, rimanendo in panchina seduto per tutto l’arco del match. Vietato mollare Gigi!

ALTRI RISULTATI DELLA NOTTE:

CHICAGO-PHILADELPHIA 102-94

MIAMI-BOSTON 96-101

CHARLOTTE-BROOKLYN 99-104

UTAH-MEMPHIS 86-96

TORONTO-NEW ORLEANS 107-100

MINNESOTA-DALLAS 123-122 d.t.s.

ORLANDO-PHOENIX 93-109