NBA – Jazz da sestetto a…settetto, schiantati anche gli Heat! Sorpresa Phoenix sui Sixers!

PHILADELPHIA 76ERS – PHOENIX SUNS 111-120

La zampata vincente del campione ce la offre Devin Booker, e i Sixers si fermano, comunque mantenendo la vetta della Eastern. La partita offre diversi cambi di vantaggio fino al terzo quarto, in cui Booker mette a segno 16 punti, e i Suns mettono il naso avanti per non lasciarlo piu’. Embiid ne fa 35, Simmons 17 per Philadelphia. Per i Suns oltre a Booker, doppia doppia per CP3 con 18+10 e 15 segnature per Saric dalla panchina.

INDIANA PACERS – ATLANTA HAWKS 125-113 Recap

HOUSTON ROCKETS – NEW YORK KNICKS 99-121

I Rockets oppongono poca resistenza a dei coraggiosi Knicks e, al Madison Square Garden, vanno alla quinta sconfitta consecutiva. Partita con poca storia, con i newyorkesi che gia’ nel primo quarto scavano un +5 che poi diventerà +16 a meta’ gara, sospinti da Randle e Quickley (22 a testa). D-Rose ne aggiunge 16, 15 per Payton. Tra i texani non bastano 50 punti in due tra Gordon e Wall (24 e 26 rispettivamente).

BROOKLYN NETS – GOLDEN STATE WARRIORS 134-117

KD fa ritorno nella “sua” San Francisco e viene omaggiato dai Warriors per la sua carriera coi californiani. Non contraccambierà con una prestazione propriamente da urlo (20 punti con 1/6 da tre) ma comunque abbastanza per far vincere i suoi Nets agilmente, con dei Warriors che stanotte oppongono proprio poco allo showtime dei bianconeri. Brooklyn che ha 23 punti da Irving, 19 con 16 assist per Harden e 18 per Bruce Brown. Nei Warriors e’ il solito Curry a dominare con 27, seguito da Oubre e Wiggins con 17 – ancora fuori Wiseman.

MIAMI HEAT – UTAH JAZZ 94-112

Utah e’ una schiacciasassi e non si ferma piu’: settima vittoria in fila, 22-5 e miglior record NBA rafforzato. E la vittoria arriva contro un team a caccia di vittorie e comunque di livello. Primo quarto in cui Miami fa vedere di volere esserci e provare a fare il colpaccio, con anche +9 e sei punti a testa per Robinson e Butler. I Jazz iniziano a fare piu’ sul serio nella seconda frazione, 29-21 piazzato e chiusura davanti di 4, salvo poi dilagare gia’ nel terzo quarto dove gli Heat sono tenuti a 15 punti (31-15 il parziale). 26 per Mitchell (ma solo 3/12 da tre), 19 Bogdanovic e 16+12 Gobert. Per gli Heat, 23 di Nunn. Heat 11-15 nella Eastern, a ridosso dei playoff, ma che ancora stentano a ritrovare il vero smalto.