Venezia. De Raffaele: “Contro Cantù una partita modesta, contro la Virtus Bologna servirà altro per competere”
Coach Walter De Raffaele commenta in conferenza stampa il successo della sua Umana Reyer Venezia su Acqua S. Bernardo Cantù al PalaTaliercio per 80-75.
“E’ doveroso fare i complimenti a Cantù e a Piero Bucchi, anche se non ha bisogno dei miei complimenti, per la qualità del gioco e del roster fatto vedere oggi, la loro classifica non rispecchia il loro valore. Temevo questa partita, e infatti è stata molto combattuta. L’abbiamo girata a metà del terzo quarto quando poi avevamo la possibilità di chiuderla, e invece abbiamo commesso delle ingenuità. Ma come al solito siamo riusciti a fare una differenza nella fase difensiva. Certamente una vittoria molto importante che continua questo nostro percorso.”
Coach De Raffaele fa autocritica e bacchetta la prestazione della sua squadra mostrata contro Cantù.
“Credo si sia visto che non siamo ancora belli, credo che in generale abbiamo giocato una partita modesta o almeno sotto le nostre possibilità, tirando i tiri liberi con percentuali da minibasket, questo non è accettabile. Credo sia un problema di testa, di attenzione, di concentrazione, in generale poi quanto la possiamo girare difensivamente e non è un bottone che si accende o si spegne. Credo che in ottica Final Eight non è una prestazione sufficiente per competere a Milano contro la Virtus Bologna. Sotto questo punto di vista non è certamente abbastanza e credo che anche i giocatori ne siano coscienti. E’ una vittoria pesante vedendo i risultati che non sono affatto scontati. Il fattore campo senza il pubblico non esiste, e quindi continuare a progredire con queste vittorie diventa molto importante. Però, ripeto, servirà un’altra partita per competere giovedì”
Cantù tenuta a 75 punti e 23 assist di squadra per la Reyer, coach De Raffaele la pensa così.
“Credo che nel primo tempo ci siamo incaponiti a fermare la palla, stasera il problema non era di certo offensivo. Credo che la differenza sia stata difensiva tra due tempi, ma davanti c’era una squadra con qualità e organizzazione con la possibilità di vincere partite, non ci sono partite scontate”.