Dopo lo stop casalingo nel lunch match odierno per 78-81 ad opera della Germani Basket Brescia, di seguito le parole di coach Dalmasson e Myke Henry, riportate tramite ufficio stampa di Allianz Pallacanestro Trieste.
Eugenio Dalmasson
“E’ stata una partita molto combattuta con due squadre che hanno messo in campo tutto quello che avevano. Abbiamo pagato in modo importante la maggior fisicità che Brescia poteva disporre con tanti quintetti in ogni ruolo e questo ci ha tolto energie ci ha tolto la capacità e la possibilità di giocare in attacco con fluidità. Siamo stati abbastanza discontinui sia in attacco che in difesa però, come ho detto anche ai ragazzi spogliatoio, questa partita ci può avere insegnato molto di più di quello che abbiamo imparato domenica a Milano. E’ un altro passaggio nel processo di crescita di squadra. Aver tenuto testa, battagliando, contro una Brescia che è molto più forte di quello che dice la classifica attuale, ci fa dire che siamo comunque sulla strada giusta.
Nei momenti in cui Brescia manteneva un assetto molto grosso in campo, diminuivano le linee di passaggio e non eravamo brillantissimi nell’uno contro uno. Questo ha permesso al loro piano difensivo di avere buon gioco, però questo è l’A1. Dobbiamo abituarci a giocare e imparare a giocare contro squadre che hanno questa prestanza fisica”.
Myke Henry
Oggi è stata una delle sue migliori prestazioni stagionali, con 19 punti realizzati.
“Abbiamo fatto comunque una buona prestazione globalmente parlando, ma abbiamo sofferto una paio di blackout che ci hanno impedito poi di riuscire a ottenere la vittoria.
Ora dobbiamo semplicemente prenderne atto, ritornare in palestra e focalizzarci su una partita alla volta. Anche la Coppa Italia sarà come una partita di campionato e dobbiamo affrontarla con la giusta concentrazione”