Andrea Gracis, Direttore Sportivo della De’ Longhi Treviso Basket, è intervenuto ieri sera nella trasmissione “Basket a Nord Est” a Udinese TV. Ecco le sue dichiarazioni dopo la vittoria dei bianco-celesti sul campo della Germani Brescia.
“Dopo un primo tempo stratosferico con la squadra che non ha mai giocato così bene in attacco ma anche in difesa, si è rientrato in campo e c’è stato un calo di tensione. L’altra squadra non ha nulla da perdere e gioca più libera e “serena”, Brescia è una squadra forte con grandi individualità, grande talento offensivo. Noi non siamo stati capaci di fermare le loro folate offensive. E noi pensavamo più al tempo che passava rispetto ai punti recuperati, piuttosto che giocare su ogni possesso. Siamo stati bravi alla fine a giocare anche con freddezza, Matteo Imbrò ha messo due liberi decisivi, fatto delle rimesse importanti guadagnandoci dei tiri liberi. La squadra ha per fortuna retto all’urto finale e sarebbe stata alla fine una beffa su una partita giocata molto bene in due fasi diverse tra i due tempi, però abbiamo meritato effettivamente la vittoria.”
Andrea Gracis spiega perchè la scelta dell’ultimo arrivato a Treviso, Trent Lockett, che ha sostituito il partito Jeffrey Carroll.
“E’ un giocatore di esperienza, ha conoscenza del basket italiano ed europeo. E’ molto motivato e penso si incastri bene nella nostra squadra. Può darci solidità difensiva, per noi questo è importante e si è visto contro Brescia, dato che avremmo dovuto stringere le maglie difensivamente nel secondo tempo. Trent Lockett per noi è un team player, mi auguro sia la persona giusta perchè come profilo lo è sicuramente. Speriamo possa inserirsi nella nostra squadra.”
Il prossimo match che Treviso andrà ad affrontare prima della lunga pausa, come spiegato da Andrea Gracis.
“La prossima partita sarà l’ultima di questa prima parte, non per tutti, dato che ci saranno tre settimane di pausa per Coppa Italia e Nazionale. Per noi sarà molto importante chiudere questa prima parte speriamo nel migliore dei modi anche se incontriamo una squadra molto forte come Brindisi. Poi avremo queste tre settimane per inserire Trent Lockett in una squadra che ha già una sua fisionomia e sta crescendo. Difficile pensare come saremo dopo le 3 settimane di sosta, ma certo è che, non lo dico per scaramanzia, bisogna guardarsi alle spalle. Quando saremo sereni e penseremo alla nostra salvezza, poi potremo guardare alla parte alta della classifica. Per il momento piedi per terra, continuiamo a lavorare, cerchiamo di chiudere questa prima parte nel migliore dei modi.”
8 vinte e 9 sconfitte per un momentaneo settimo posto in classifica in LBA, Andrea Gracis spiega anche il momento attuale della De’ Longhi Treviso.
“Credo che Max Menetti sia un allenatore che allena moltissimo in allenamento, si vedeva la crescita della squadra giorno dopo giorno. Il girone di ritorno per noi rappresenta uno spartiacque importante, perchè dopo 2 ko consecutivi abbiamo vinto a Trento e un’ottima partita pur persa contro Milano che ci ha dato consapevolezza. Non dico che ce la si poteva giocare sino in fondo contro l’Olimpia, però non dovevamo entrare battuti contro nessuno. A Brescia siamo andati con un’altra faccia e spirito, più consapevoli dei nostri mezzi. Contro Brindisi, squadra al top del nostro campionato, dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita, speriamo di riuscire a trasformarla in partita”.