Biella regina d’Italia si aggiudica l’Adecco Cup strappandola dalle mani della detentrice del titolo Trento.
È Biella ad aggiudicarsi la Coppa dopo 45 sofferti minuti di gioco non adatti ai deboli di cuore. L’Eurotrend chiude questa stupenda avventura con una finale entusiasmante chiusa, dopo un tempo supplementare, sul 100-94.
Non sono stati assolutamente sufficienti i tentativi di Triche e compagni di arginare la furia dei rossoblu che hanno dimostrato il sangue freddo dei veri campioni.
Coach Corbani schiera i soliti Chillo, Raspino, Voskuil, Hollis e Bloise; coach Buscaglia risponde con Triche, Pascolo, Baldi Rossi, Forray ed Elder. Dopo un avvio di partita totalmente a favore dei ragazzi di Coach Buscaglia i rossoblu, richiamati al dovere da Corbani sul 13 a 2, riescono a piazzare un parziale di 9 a 0 che riporta il match in perfetto equilibrio sull’11-13, approfittando dell’assenza di Elder, fermato da un problema muscolare. Con 4 punti consecutivi di Spanghero e il rientro sul parquet dell’ex laniero BJ, Trento riesce a chiudere la frazione sul 24-17.
Il secondo quarto pare caratterizzato da una netta supremazia bianconera con 7 punti consecutivi di Baldi Rossi che segnano uno svantaggio in doppia cifra per la compagine biellese. Voskuil incentiva i cattivi presentimenti con 1 su 5 al tiro e 4 falli al suo attivo ma un favoloso capitan Raspino, spalleggiato da un agguerritissimo Infante, riesce a ridurre lo scarto piazzando un parziale di 6 a zero. Trento, più precisa dalla lunga distanza e più presente a rimbalzo, argina il tentativo biellese riportando il vantaggio in doppio cifra: 30-41. Prima della sirena, i rossoblu riescono a tornare alla carica con Chillo e Lombardi dalla lunetta e Berti dall’area che permettono alla compagine laniera di andare all’intervallo lungo sul 41 a 36.
Al rientro nell’arena, il match si infiamma con Hollis e Lombardi a dirigere la cavalcata ma Pascolo e Triche continuano a tenere alto il livello di gioco dei loro. È Hollis a mettere la firma sul primo vantaggio dei biellesi che, con delle superlative giocate di Infante e Raspino e due liberi di Voskuil, riescono a portarsi sul 58 a 54 piazzando un mini break di 8 a 0.
L’ultimo quarto ha come protagonista indiscusso uno stratosferico Triche che riesce a mettere a tabellino ben 13 punti. Nonostante una fenomenale difesa di Forray, Voskuil riesce ad entrare, finalmente, a dire la sua nell’incontro ed a tenere in scia la formazione biellese con 8 punti consecutivi. Sul finale i biellesi, in vantaggio di 3 lunghezze, ingenuamente, nonostante le raccomandazioni del coach, non frenano la compagine trentina con un fallo sistematico e vengono puniti da una tripla di tabella di Spanghero che riapre il match e porta le due squadre all’overtime.
Nel supplementare l’Eurotrend parte forte con il capitano che inchioda il primo allungo. La grande energia dei giocatori biellesi costringe le 3 stelle di Trento (Triche, Spanghero e Elder) a sedere in panchina con 5 falli. Raspino e compagni approfittano del grande vantaggio ottenuto e portano a casa una sorprendente quanto meritata Coppa Italia davanti ai 400 tifosi biellesi accorsi a Rimini per il grande evento. Damian Hollis si porta a casa il trofeo Chiarino Cimurri per l’MVP e coach Corbani il grande merito di aver trasformato dei giovani ed inesperti ragazzi che muovevano i primi passi nel mondo della palla a spicchi in campioni.
Eurotrend Biella: Chillo 4 , Raspino 22, Infante 12, Lombardi 6, Berti 3, Voskuil 27 , De Vico, Hollis 26, Bloise.Murta.All:Corbani
Aquila Basket Trento: Triche 29, Pascolo 21, Baldi Rossi 14, Pablo Forray 8 , Fiorito, Jaquawn Elder 7, Lechthaler, Spanghero 15, Bailoni, Molinaro.All: Buscaglia
Autore: A. Colosio
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