Nottata di pallacanestro americana stranamente accorciata, con sole tre partite in programma. Tuttavia la qualità dei rosters in campo dà modo di assistere a match e partite molto interessanti, sebbene nonostante i pronostici, le partite siano state molto poco in equilibrio, in virtù di distacchi e divari molto pesanti in termini di prestazioni e punteggio.
MIAMI-SAN ANTONIO 87-111
Nel remake delle Finals dello scorso anno, in cui trionfarono a gara-7 i Miami Heat, si sono affrontate nuovamente nella notte le due franchigie in pole position per bissare l’appuntamento con le grandi finali in cerca del prezioso anello. A vincere questa volta però sono gli Spurs di coach Popovich, che mostrano una grande forza mentale e fisica, dominando in lungo ed in largo, i campioni in carica. Gli Heat infatti non riescono mai a trovare il loro ritmo, finendo ingolfati dalla difesa asfissiante degli ospiti, giunti molto concentrati alla sfida, in virtù anche di uno score contro le grandi squadre non proprio esaltante in questa stagione (1-10). E’ Tim Duncan l’Mvp del match, dominando sotto le plance ed infilando una doppia-doppia da 23 punti e 11 assist. Sull’altro fronte risponde un inspirato Chris Bosh con 24 punti, top scorer della gara. Il pallino del gioco sin dalla palla a due è sempre nelle mani dei texani, che all’intervallo vanno avanti di 11 lunghezze, sospinti dalle irresistibili penetrazioni al ferro di Tony Parker (17pt). Al rientro dagli spogliatoi, Miami prova a rientrare prepotentemente in corsa, con un break avviato dall’energia di LeBron James (19 pt per lui con 6/18 dal campo), che per l’occasione toglie dal viso la maschera protettiva, mostrando ben altra cattiveria. Gli Spurs tuttavia resistono alla sfuriata iniziale, gestendo il difficile momento. Le triple di Diaw (16pt e 2/2 da 3) e Mills (9pt con 2/5 dall’arco) immettono ossigeno puro nell’attacco dei bianco-neri, mantenendo un buon margine di distacco. L’ultimo quarto così è decisamente di marca San Antonio, con un parziale finale di 29-13 che spezza in due il match. Bene il nostro Marco Belinelli, in campo per 22 minuti con 3/3 da 2, 0/2 da 3 e 2/2 ai liberi collezionando così 8 punti, conditi da 3 assist e 2 rimbalzi.
TABELLINO DEL MATCH:
HEAT: Battier, James 19, Bosh 24, Wade 16, Chalmers 5, Allen 6, Andersen 6, Beasley 11, Cole, Oden, Haslem, Lewis, Douglas.
SPURS: Leonard 11, Duncan 23, Diaw 16, Green 6, Parker 17, Ginobili 6, Belinelli 8, Splitter 7, Mills 9, Joseph, Daye 6, Bonner 2, Baynes.
ALTRI RISULTATI DELLA NOTTE:
Los Angeles Clippers- Los Angeles Lakers 142-94
Oklahoma City Thunder- Phoenix Suns 122-128
