Per gli Atlanta Hawks di Danilo Gallinari era una vera Mission Impossible sbancare il parquet dei Milwaukee Bucks con coach Lloyd Pierce che non poteva far scendere in campo le sue due star infortunate. Infatti Clint Capela – dolore alla mano destra -, e Trae Young, – per problemi alla schiena – non potevano giocare. E infatti, causa anche queste due assenze così pesanti per gli Hawks, i Bucks l’hanno vinta comodamente 129-115 al termine di una gara praticamente sempre condotta dall’inizio alla fine.
An updated @emoryhealthcare injury report for tonight’s game at Milwaukee:
Bogdan Bogdanovic (avulsion fracture, right knee): Out
Clint Capela (right hand soreness): Out
Kris Dunn (right ankle surgery): Out
Trae Young (back spasm): Out pic.twitter.com/qgTZjvdm6n— Atlanta Hawks (@ATLHawks) January 25, 2021
Gli Hawks, data l’assenza di Capela, hanno pagato tanto dazio a rimbalzo alla fine (28- 51 il duello sotto i tabelloni in favore dei Bucks con 15 offensivi). Non sono bastate le grandi prove di De’Andre Hunter e John Collins, che rispettivamente hanno chiuso con 33 e 30 punti e aver perso solo 9 palloni contro i 16 dei Bucks.
Milwaukee, che ha toccato il massimo vantaggio di +24 sul 58-34 a 3’20” dalla fine della seconda frazione, ha avuto la classica flessione con Atlanta che ha risucchiato il divario fino al -6 a inizio ultimo quarto. Ma i Bucks, guidati dai 27 punti (9/13 dal campo e 9/15 ai liberi) con 14 rimbalzi e 8 assist dell’NBA MVP Giannis Antetokounmpo, sono riusciti nel quarto finale a piazzare un altro strappo, quello decisivo, che ha portato Milwaukee alla vittoria n°10 in stagione. Oltre alla prova del greco, 21 dalla panchina di Bobby Portis, i 19+8+7 di Khris Middleton e un solidissimo Donte DiVincenzo, che oltre ai 9 punti e 5 assist, ha contribuito con 9 rimbalzi di cui 4 offensivi.
Per quanto concerne la prova di Danilo Gallinari, prestazione buonissima con season high. Un match dove è stato limitato dai minuti concessi in campo da coach Pierce per cercare di non forzare ulteriormente il recupero dall’infortunio alla caviglia dopo tre settimane di stop. Soli 19 i minuti giocati partendo dalla panchina, ma con ben 17 punti frutto di 4/8 dal campo (3/6 da tre, di cui due triple trasformate consecutive nel tentativo Hawks nell’ultimo quarto), 6 tiri dalla lunetta senza errori, 3 rimbalzi, 2 assist e 0 perse.
Gli Atlanta Hawks devono quindi contemplare la sconfitta arrivata contro i Bucks dopo tre vittorie consecutive (l’ultima era arrivata contro Minnesota) e spera quindi nel recupero di Young e Capela in vista della partita casalinga di mercoledì contro i Clippers che hanno vinto contro i Thunder.