Vittoria per i San Antonio Spurs di coach Greg Popovich contro i Portland Trail Blazers nel match delle ore 21 italiane del Martin Luther King Day dopo il successo dei Knicks su Orlando e quello di Atlanta in casa contro Minnesota.
Al Moda Center di Portland gli Spurs si impongono nettamente con il risultato di 125-104 trovando così il secondo successo consecutivo e salendo a 8-6 come record. A pesare sul punteggio finale le assenze di Nurkic e McCollum in casa Blazers, con Lillard chiamato agli straordinari per arginare i vuoti dei due infortunati.
Primo tempo molto equilibrato con Portland che tiene testa a San Antonio grazie al proprio numero 0, il quale segna 15 punti e tiene i suoi a contatto sul -5 alla sirena. Il 59-54 con cui si va all’intervallo non è però il massimo vantaggio, poiché i grigio-neri erano volati anche sul +9 grazie ad un ottimo Mills in uscita dalla panchina.
Nel terzo quarto vige ancora la regola dell’equilibrio. San Antonio non riesce a trovare l’allungo decisivo e Portland riesce addirittura a ritrovare il vantaggio, seppur momentaneo, con un jump shot di Carmelo Anthony. All’ultima pausa lunga il risultato recita ancora +5 ospiti sull’87-82.
A sette minuti dal termine arriva però la fuga definitiva degli Spurs che lasciano sul posto gli avversari e si involano verso la vittoria finale per 125-104, a conclusione di una partita piacevole e a lunghi tratti controllata dai texani.
Per la squadra di Popovich ottimi segnali da parte di Aldridge (22 punti e top scorer), Gay e Mills (entrambi 21 punti), oltre al solito DeRozan autore di una doppia doppia da 20 punti e 11 rimbalzi.
In casa Blazers buoni spunti da Hood (21 punti) e Lillard, che con i suoi 35 punti ha provato a tener a galla i compagni ma non è stato sufficiente per evitare la vittoria dei San Antonio Spurs a Portland.