Torino-Napoli, maxi-rissa all’esterno del PalaRuffini. 8 denunciati e sequestrate mazze e cinghie

David Brkic con una tripla frontale riporta la Expert Napoli avanti 71-73 a meno di 5” da giocare. Bianchi si gioca la uomo, anzi la zona, anzi la uomo e per Stefano Mancinelli è un gioco da ragazzi affondare di nuovo nella difesa azzurra andando a segnare il canestro (col fallo) che decreta la vittoria dei padroni di casa. E’ la fotografia di quanto accaduto negli ultimi 15 secondi di una bellissima partita di pallacanestro tra due

squadre che hanno lottato fino alla fine per portare a casa due punti, che avrebbero significato nuova linfa per i partenopei e conferma, d’altra parte, per i Torinesi. Dovremmo poter spendere le nostre righe, il nostro lavoro ed il vostro tempo, a parlare solo di questo. A parlare di quanto due progetti, con risultati evidentemente diversi per il momento, lavorino per riportare nel basket che conta le proprie (grandi) città. E invece no! Invece bisogna scrivere di disordini, di risse e di cori che francamente non appartengono alle quattro mura di palazzetti spessp popolati da famiglie e bambini.

Otto soggetti (scusate ma la parola “tifosi” non la riusciamo ad utilizzare in questi contesti) sono stati denunciati dalla Polizia per una rissa, che ha coinvolto una trentina di persone, avvenuta all’esterno del PalaRuffini, sette dei quali ospiti e solo uno piemontese. Pare che dei sette napoletani, tre già fossero colpiti da Daspo. La Polizia, sempre secondo le prime ricostruzioni, pare abbia anche provveduto al sequestro di cinque mazze di legno, due cinghie ed un fumogeno.

Pare che la genesi dello scontro sia derivata dai (soliti) cori contro i napoletani piovuti delle gradinate del PalaRuffini. Cori più volte ripetuti durante la bella partita in campo. Il presidente dell’Azzurro Napoli MaurizioBalbi ha rilasciato alcune dichiarazioni sul caso: “Non ero a Torino, quindi non so nello specifico cosa sia accaduto. Conoscendo la nostra tifoseria, però, faccio fatica a pensare che sia successo qualcosa all’interno del palazzetto. I cori contro i napoletani non fanno mai piacere e ormai si sentono ovunque: è assurdo che siano arrivati anche nel basket. La cosa che mi dispiace di più è che questi episodi fanno passare in secondo piano la nostra incredibile prestazione”.