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Altro passo falso in trasferta per la Reale Mutua Torino: l’Urania Milano vince 65-63

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Jacopo Squarcina, Biella

I ragazzi di coach Cavina escono con le “ossa rotte” dal campo dell’Urania Milano e con il morale sotto i tacchi non solo a causa delle modalità con cui si è realizzata la sconfitta ma anche perché per la prima volta il Covid ha colpito un elemento della squadra.

Ormai pregi e difetti di Torino appaiono essersi consolidati: in particolare, la confusione in fase di costruzione del gioco, acuita dall’assenza di Cappelletti, risultato positivo al Covid-19, e la scarsa mira dall’arco sono stati i fattori su cui coach Villa e l’Urania hanno speculato per costruire il successo.

I padroni di casa ha sfruttato infatti le amnesie torinesi, specie a rimbalzo, ponendo le basi della vittoria che comunque è arrivata solo al fotofinish, con Pinkins che ha sbagliato il tiro della vittoria, dopo 40′ di equilibrio pressochè totale.

Solo due strappi degni di nota prima del finale thriller protrattosi per tutto l’ultimo periodo: quello iniziale dell’Urania subito a segno con tre triple per l’11-4 rintuzzato immediatamente dal duo Penna-Diop e quello della Reale Mutua a metà terzo periodo (40-47) che non è risultato decisivo grazie ai pesantissimi canestri di Raivio e Bossi in una fase in cui Torino non è riuscita a creare un solco importante anche a causa del piccolo infortunio occorso a Diop.

Le parole al termine della partita da parte dei due coach. Per coach Cavina:”Giornata surreale iniziata male a causa della situazione di Cappelletti e il giro di tamponi per tutta la squadra: questo non ha aiutato. Abbiamo giocato con discreta attenzione difensiva ma abbiamo sofferto a rimbalzo e perso troppi palloni. Sul +7 abbiamo perso due palloni e poi altrettante palle perse nel finale ci sono costate la vittoria. Martedì cercheremo di capire le problematiche tecniche e risolverle prima del tour de force che ci aspetta a fine gennaio (4 partite in 12 giorni, ndr)“.

Raspino, MVP del match e autore di 8 punti nel quarto periodo:”Sono contento perchè so quanto la squadra lavora. Godiamoci il momento. L’apporto difensivo è il mio marchio di fabbrica ma lavoro anche per portare il mattoncino in fase offensiva, ed oggi ho lasciato un’impronta per cogliere il successo casalingo

Raggiante coach Villa:”Nel secondo tempo siamo stati solidi, reagendo agli errori con giocate di personalità. Ce la siamo giocata punto a punto contro Torino e poi nei possessi finali siamo stati bravi e lucidi. Questa volta il finale punto a punto ci è stato favorevole. Torino ha uno stile di gioco simile al nostro e questo fattore ci ha consentito di non doverci snaturare di fronte al gioco degli avversari

Urania Milano – Reale Mutua Basket Torino: 65-63 (15-17, 19-22, 14-8, 17-16)

Milano: Pesenato, Cavalleri, Lazzari, Benevelli, Langston 12, Raspino 13, Bossi 11, Franco, Valsecchi, Raivio 15, Piunti 5, Montano 6. All. Villa

Torino: Penna 7, Pinkins 8, Campani 8, Bushati, Alibegovic 13,  Diop 21, Clark 6, Pagani, Toscano. All. Cavina