E’ una Sidigas in crescita quella che attende Cantù in uno dei match più interessanti della 20^ giornata della Serie A Beko. Dopo il difficile inizio e la rivoluzione nel roster con l’allontanamento di Dean e Richardson, gli irpini, accreditati come possibile protagonista in preseason, sono risaliti al settimo posto in classifica e un avversario come l’Acqua VitaSnella, alla ricerca di solidità in trasferta, rappresenta un test significativo per verificare le attuali ambizioni della squadra.
Qui Cantù – La squadra di Sacripanti (13v – 6p) cerca di uscire da un mese complicato, segnato dalla pesante eliminazione dalle Final Eight di Coppa Italia e dalle Last 32 di Eurocup, dove non è bastata la vittoria a Ulm per riscattare il brutto avvio nel girone I. Anche in campionato i biancoblu hanno perso qualche colpo, cadendo a Pistoia e soprattutto a Pesaro, ma hanno dato segni di ripresa battendo Roma al Pianella (83-80 con 25 di Aradori e 16 di Ragland) e nella pur inutile vittoria in terra tedesca. Cantù sta recuperando condizione fisica ed ha appena ritrovato Cusin dopo il lungo infortunio, ma vede Abass (presente ma in dubbio circa l’utilizzo) ancora alle prese con il problema alla caviglia, mentre Rullo è ormai recuperato e sarà a disposizione. 
Ragland (16.3ppg col 48% da tre e 3.6 assist) e Aradori (15.4ppg col 60.2% da due) sono i terminali principali dell’attacco brianzolo, che fa del tiro da tre (prima in Serie A col 40%) la propria arma principale. Jenkins (10.9ppg) appare in ripresa nelle ultime uscite (un fattore sui due lati del campo nella vittoria contro l’Acea) mentre Gentile (10ppg col 40.7 da tre) attraversa un periodo condizionato da problemi fisici. Leunen (7.4ppg, con 5.5 reb e 3.5 assist) è la chiave di un sistema che, nei momenti meno brillanti, ha dato l’impressione di fermare troppo la palla nelle mani dei singoli accontentandosi della soluzione in isolamento, ma quando la fa circolare (16.2 assist di media col 116.7 di quoziente assist/perse) produce tiri aperti e tanti punti sul tabellone (82.6 di media, seconda in Serie A). Nel reparto lunghi la crescita di Uter (9.8ppg più 4.2 reb), giocatore di quantità ed energia, ha lenito l’assenza di Cusin, con il recupero del centro friulano che appare determinante per aggiungere centimetri e intimidazione a centro area.
“Mi sembra evidente che la Scandone abbia cominciato a vincere nel momento in cui ha sfoltito la rosa – l’analisi di coach Sacripanti – . Delle volte aver troppi giocatori, anche di grandissima qualità come Dean e Richardson, porta a perdere chimica e gerarchie nella squadra. Adesso che hanno inserito un giocatore importante come Je’Kel Foster sono tornati in piena corsa per i playoff. Ora c’è una notevole responsabilizzazione di Cavaliero, che ho allenato nelle nazionali giovanili, e nelle ultime partite sta tirando da tre punti in maniera incredibile. Stesso discorso per Hayes, che ora ha più spazio e può dimostrare la sua tecnica eccezionale abbinata alla forza fisica.
Thomas e Ivanov costituiscono forse la coppia di lunghi più produttiva del campionato, senza dimenticare un playmaker di classe come Lakovic. La Scandone ha raggiunto una sua chimica e gioca in maniera solida e quadrata con delle gerarchie precise. Noi dovremo fare un grande lavoro difensivo, soprattutto con i nostri giocatori interni, ci attende una sfida in un campo difficile con un pubblico che ha ripreso entusiasmo e quindi ci aspetta un altro banco di prova consistente.”
Qui Avellino – La Sidigas (10v – 9p) vive un buon momento di forma con le tre vittorie di fila contro Pistoia, Roma e Varese e dopo le sconfitte di Reggio Emilia (per entità) e contro Pesaro le cose sembrano cambiate. Dopo la debacle contro la Vuelle, e la decisione di metter fuori rosa Dean e Richardson (fonti interne riferiscono di problemi nello spogliatoio) è arrivato da Nanterre, con cui aveva disputato la prima fase di Eurocup, Je’Kel Foster, che ha appena assaggiato il campo contro Varese (10 minuti e 0 punti) in attesa di inserirsi nel sistema. Il buon momento irpino è segnato dal rendimento dei due lunghi, Thomas (18.7pti e 9reb nelle tre vittorie) e Kaloyan (17pti e 11.7reb nelle ultime tre gare) che possono fare la differenza contro una Cantù che paga qualcosa sotto i tabelloni (21 rimbalzi offensivi concessi a Ulm mercoledì). Lakovic (9.5ppg e 4 assist), che ha risolto i problemi alla schiena, gioca al fianco di Cavaliero (21 con 4/5 da tre contro Varese) nell’attuale assetto Sidigas, mentre la doppia dimensione di Jarvis Hayes (7.9ppg col 40.7% da tre) nello spot di ala piccola può diventare un fattore. D
ragovic e Biligha per i lunghi e Spinelli per gli esterni dalla panchina, oltre a Foster, completano le rotazioni della Scandone in questa fase della stagione.
“Affrontiamo una squadra di alto livello per il campionato che sta facendo – afferma coach Vitucci – e che primeggia in molte statistiche. Per noi è una partita importante perché dobbiamo riuscire ad alzare il livello del nostro gioco, prendendo spinta da quelle che sono state le ultime partite, ben consapevoli di affrontare un ostacolo di quelli importanti e che dobbiamo giocare al meglio per venirne a capo. Cantù è un team ben attrezzato. Nella loro tradizione hanno sempre avuto squadre abituate a competere ai massimi livelli. Sono usciti mercoledì dall’Eurocup ma è chiaro che il roster, dal punto di vista della taglia e della profondità, è equipaggiato per la doppia competizione. Dall’andata è passata tanta acqua sotto i ponti, ed è difficile fare paragoni anche perché noi abbiamo cambiato qualcosa. Dal punto di vista fisico, questa settimana è andata discretamente: qualche intoppo c’è stato ma niente di serio. Per quanto riguarda Foster ci darà sicuramente qualcosa in più rispetto a domenica scorsa: si sta rimettendo in forma e si sta inserendo sempre di più nel nostro sistema”.
I precedenti – Bilancio nettamente favorevole ai lombardi, che hanno primeggiato in 23 dei 29 precedenti. In terra irpina Cantù ha raccolto 10 successi in 13 incontri disputati. Nella gara di andata al Pianella, l’Acqua Vitasnella si è imposta per 74 a 67 con 24 punti di Ragland e 11 Aradori, a fronte dei 19 e 16 degli epurati Dean e Richardson per la Scandone. Palla a due alle 18.15 (diretta Tel7Laghi per la lombardia, canale 74DTT) agli ordini dei signori Vicino, Aronne e Rossi.
Stefano Mocerino
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