#Euroleague: Un Efes superiore espugna Lione con un gran Vasilije Micic
L’Anadolu Efes a inizio di questa stagione di Turkish Airlines Euroleague sembrava la brutta copia dello squadrone che l’anno scorso dominava il continente, ma in queste ultime giornate i ragazzi di Ergin Ataman stanno recuperando sensazioni e gioco. A Villeurbanne contro l’ASVEL, infatti, i turchi si sono imposti nettamente per 80-102 nella sfida in programma nella 18ª giornata. Con un bilancio di 9-9, l’Efes si trova a metà classifica, e sta rimontando la china in chiave Playoff.
La sfida dell’Astroballe non ha molto da raccontare: è stato un monologo da parte degli ospiti, che fin dal primo minuto hanno aggredito gli uomini di TJ Parker, chiudendo il primo quarto con l’eloquente punteggio di 15-29. L’Efes ha poi aumentato ulteriormente il divario all’intervallo (34-54) e controllato nel corso della ripresa.
Vasilije Micic è stato il grande protagonista tra i turchi, con 23 punti (4/5 in triple), 9 assist, 5 recuperi e 35 di valutazione. 16 punti sia per Shane Larkin che per Rodrigue Beaubois, e doppia doppia da 12 punti e 11 rimbalzi per James Anderson.
L’ASVEL non è riuscito a imporre la sua fisicità, e ha sofferto fin dai primi istanti dell’incontro. Da segnalare i 22 punti con 8/10 al tiro (4/4 in triple) di Norris Cole. I francesi non hanno tirato male dal campo, ma l’Efes è stato superbo con il suo 11/18 in triple. In generale, l’ASVEL ha sofferto dalla lunetta in tutti i sensi, sia perché ha tirato con percentuali bassissime (7/12) sia perché, per i tanti falli commessi, che hanno mandato i giocatori dell’Efes ben 30 volte alla linea della carità, dalla quale sono stati estremamente effettivi (90%).