NBA – I risultati della notte: troppo Curry è indigesto ai Blazers, è career high per lui! Colpo Wizards a Brooklyn
BOSTON CELTICS – DETROIT PISTONS 122-120
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WASHINGTON WIZARDS – BROOKLYN NETS 123-122
Partita tiratissima, con ben 21 capovolgimenti di fronte e la sfida tra gli ex Westbrook-Durant che non si sono fatti complimenti. Vincono i Wizards grazie ad uno schiaccione di Thomas Bryant a 14 secondi dalla fine su assistenza di Beal (Bryant finirà con 21 punti, Beal con 27) dopo il layup di Luwawu-Cabarrot per il momentaneo +1 Nets. Prima della sirena, gli errori di Irving (30 punti con 10 assist) e Durant (28 con 11 rimbalzi) con la coppia che però ha ancora problemi dall’arco (4/14 da tre). Westbrook finisce a quota 24 ma con pessime percentuali al tiro, sufficienti però per portare la seconda vittoria di fila a Washington, ora sul 2-5.
LOS ANGELES LAKERS – MEMPHIS GRIZZLIES 108-94
Torna a casa Marc Gasol ma con la casacca gialloviola, e i Lakers espugnano Memphis aggiustando la difesa in corsa: dopo aver concesso 36 punti nel primo quarto, i Grizzlies si perdono e la premiata ditta James-Davis non fa sconti. Lakers che prendono il largo nell’ultimo quarto e non si voltano più, con 13 punti di James (22 alla fine con 13 rimbalzi). Davis ne inanella 17+9, 16 per Harrell dalla panca. Solo 7 per l’ex Gasol. Tra i Grizzlies, 18 per Kyle Anderson e doppia doppia per Valanciunas (14+10).
DENVER NUGGETS – MINNESOTA TIMBERWOLVES 124-109
Se i Lakers si pavoneggiano con la coppia James-Davis, i Nuggets non possono lamentarsi con il duo Jokic-Murray. Il primo mette a segno un’altra tripla doppia (19+12+12), il secondo ben 36 punti e i Nuggets infilano un 41-25 che chiude le danze nell’ultima frazione. Da segnalare i 12 punti nel quarto quarto di Facundo Campazzo (15 alla fine con 5/7 da tre), finalmente con un minutaggio di livello concessogli da Mike Malone. Wolves che ne hanno 25 da Beasley, 20 da Culver e 18 da Russell.
UTAH JAZZ – SAN ANTONIO SPURS 130-109
Pioggia di triple per i Jazz (21/41) e missione impossibile per gli Spurs, nonostante i 22 di Keldon Johnson. Bojan Bodganovic ne mette 28, 22 per Mitchell, doppia doppia per O’Neale (11+11) e 16 rimbalzi per Gobert, con Utah che rimane davanti tutta la partita. San Antonio sempre orfana di Aldridge e White, DeRozan ne mette 19 e se non gira nemmeno Gay (solo 10 punti) si vede poca speranza per i neroargento di giocarsela con chicchessia. Squadre ora appaiate 2-4 in Western Conference.
DALLAS MAVERICKS – CHICAGO BULLS 108-118
Senza Doncic, i Mavs rimangono a bocca asciutta ancora una volta nella trasferta a Chicago. Zach LaVine con 39 punti e Coby White con 23 (di cui 21 nella seconda metà) danno il 3-4 alla compagine di Billy Donovan, mentre i Mavs rimangono in fondo alla Western con 2-4 in un inizio di stagione decisamente deludente, Doncic o no. Non bastano 31 punti per Jalen Brunson e i 16 a testa per Richardson e Kleber – il 26% da tre dopo il festival contro i Clippers dimostra quanto liquida sia questa stagione senza pubblico.
LOS ANGELES CLIPPERS – PHOENIX SUNS 112-107
Phoenix Suns in testa alla Western? I Clippers non ci stanno ed espugnano l’Arizona con una prova di forza, soprattutto nei primi due quarti chiusi sul 64-44, e tengono botta nel finale, quando i Suns si riavvicinano pericolosamente. Paul George ne mette 39 e compensa gli errori al tiro di Leonard (15 con 4/21 dal campo), mentre il redivivo Batum (partito in quintetto) e Kennard ne aggiungono 14 a testa. Non bastano 25 di Booker e 24 di Ayton per i Suns, Chris Paul ci prova anche lui con 15+9a ma è troppo poco per Phoenix – sottotono Crowder e Bridges, l’unico dalla panchina ad emergere è Saric con 15 punti in 17 minuti.
PORTLAND TRAIL-BLAZERS – GOLDEN STATE WARRIORS 122-137
Stephen Curry esplode con il suo career-high e 62 punti contro i malcapitati Blazers per una importante vittoria dei Warriors. Questi i numeri di Stephen Curry: 18/31 dal campo con 8/16 da tre e 18/19 dalla lunetta, 21 punti solo nel primo quarto per dare un tono alla sfida, e ben 17 nell’ultimo. Wiggins ne aggiunge 21 e Oubre 17 – doppia doppia anche per il rookie Wiseman (12+11). I Blazers hanno sempre l’ormai rodata coppia Lillard-McCollum che ne mette 60 (sempre di meno del solo Stephen Curry…), con Kanter che dalla panchina fa 24+12, ma poco altro. Golden State raggiunge proprio Portland al 50% ad Ovest, sul 3-3.