Eurolega: Caos Barcellona, che succede con Heurtel?
La situazione paradossale tra Thomas Heurtel e il Barcellona sta tenendo banco in questi giorni.
La guardia francese è ai margini del progetto di Jasikevicius e, col “triangolo” Heurtel – Barcellona – BeoBasket (agenzia del giocatore), si cerca di arrivare ad una situazione che soddisfi tutte le parti in causa.
L’accordo deve arrivare entro la deadline del 6 gennaio e sostanzialmente “arriva” intorno alla metà di dicembre: il giocatore vuole andarsene, il Barcellona vuole liberarsi di un giocatore di fatto fuori dal progetto e BeoBasket ha tutto l’interesse a far avere al suo assistito gli 1.2 milioni che gli spettano.
Dato che giocatore e agenzia stanno trattando con il Fenerbahce, la trasferta del 22 dicembre ad Istanbul del Barcellona cade proprio a fagiuolo.
Il Barça gioca con l’Efes e Heurtel tratta il contratto con il Fener per quando avrà in mano la buonuscita degli spagnoli.
Tutto liscio, no?
No, perché la vera intenzione del francese e della sua agenzia è quella di liberarsi dal contratto col Barcellona e di firmare con il Real Madrid (andando a prendere il posto lasciato libero da Campazzo) a cifre nettamente inferiori rispetto alla buonuscita.
Alla fine, il francese ammette di voler andare al Real e dalla Turchia arriva la notizia che al Fener non è mai interessato Heurtel.
Finita qui?
No, perché oltre a fare la fine di Tyrese Rice (fuori squadra e allenamenti con il Barca B), il Barcellona è protagonista di una caduta di stile che nel 2020 non dovrebbe succedere in un top club: il Barcellona presenta una distinta con 11 giocatori a referto e, finita la partita, riparte verso la Spagna negando l’accesso all’aereo a Heurtel che, di fatto, si trova appiedato ad Istanbul.
Arrivati a Barcellona, la dirigenza e i giocatori si rifiutano di rispondere alle domande sull’assenza del francese.
Oggi, il club si affida ad un comunicato stampa per spiegare la situazione e per “informare” che il giocatore ha avuto una stanza per la notte e un biglietto aereo per il giorno successivo.
Nel mentre, ELPA (Sindacato dei giocatori EuroLeague) e ABP (Sindacato dei giocatori del campionato spagnolo) attaccano duramente il club, aggiungendo che hanno lasciato un proprio tesserato all’estero senza rispettare i protocolli e la “situazione” Covid-19.
Come andrà a finire questa situazione lo scopriremo solo vivendo, c’è però una seconda “vittima” (o quarta parte in causa) in questo casino: il play francese, ex Fenerbahce, Leo Westermann.
Il francese avrebbe dovuto prendere il posto del connazionale al Barcellona (contratto pronto e firmato il 22 dicembre) ma, senza l’uscita dell’oneroso contratto di Heurtel, salta tutto e Westermann rimane l’unico a non avere colpe in questa situazione.
(Si ringrazia Davide Quadrelli per la collaborazione nel redarre questo articolo)