Eurocup: Cantù ancora viva con l’orgoglio. Jenkins e Uter abbattono Nanterre
La voleva con forza questa vittoria, fosse anche solo per il morale, la FoxTown Cantù, che batte al Pianella i francesi del JSF Nanterre per 89-74, restando in corsa per l’approdo ai playoff di Eurocup.
Tutt’altro approccio rispetto alle uscite più recenti quello degli uomini di Sacripanti, che, liberatisi delle scorie mentali della Coppa Italia nel primo quarto, sfoderano una prestazione balistica d’eccezione (15/27 da tre alla fine, dopo lo 0/4 dei primi 10′), trascinati da un Jenkins incendiario (29, 6/11 dall’arco e 6 assist) e da un roccioso Adrian Uter (14 e 11 reb con 6 falli subiti) che porta a casa lo scalpo dei lunghi francesi. Con Ragland (8, 2/4 da tre più 7 assist) in controllo a dirigere, dalla panchina si alza un Rullo (11, 3/5 da tre) intraprendente e decisivo quando dà il la al parziale canturino nel quarto finale, nella rara serata no di Aradori (2, 1/7 dal campo). Tra gli uomini di coach Donnadieu si salvano un Passave (15 e 7 reb) incisivo soprattutto all’inizio e l’attenta regia di Meacham (12 e 5 assist), ma le letture dei francesi nel secondo tempo non sono quelle giuste, e quando Cantù apre il gas Nanterre non ha l’energia per rispondere..
In cronaca. Partita subito fisica, con Cantù che entra in campo con un’altra faccia rispetto alle ultime prestazioni. Tanti errori all’inizio con un Jenkins subito voglioso di mettersi in partita, ma si segna poco, con i francesi avanti 3-4 dopo 5′ cercando Passave sotto canestro. Ci vuole l’ingresso di Uter per cambiare la geografia del match: è il giamaicano a farsi trovare in vernice muovendo lo score biancoblu, in un primo quarto senza triple da ambo le parti, mentre ancora Passave e un paio di iniziative “muscolari” di Daniels (11 e 6 reb) alimentano il bottino ospite per il 14-13 FoxTown dopo 10′.
Meacham e Gentile (8, 2/2 da tre) scambiano triple in apertura di secondo quarto. I francesi collassano bene l’area, negando le penetrazioni canturine e FoxTown trova ossigeno dall’arco (5/6 nel secondo periodo) con Jenkins, due volte, e Ragland . Nanterre allarga il campo e migliora il movimento di palla con Deshaun Thomas (8 e 3 reb) da 4 e mette due comode triple in mano a Corosine (6, 2/4 da tre) per il 30-32 ospite a 2′ dall’intervallo lungo. Due belle iniziative di un Cusin (6 e 2 reb in 18′) alla ricerca del ritmo partita dopo il rientro dall’infortunio e la tripla di Rullo sulla sirena fissano il 35-34 interno al riposo.
Si scatena l’ok corral al rientro dagli spogliatoi con triple che grandinano da tutte e due le parti. Jenkins – con altre due – e Ragland da una parte, Meacham più le due di Lighty (10 con 6 assist) dall’altra porgono il 44-45 esterno dopo 3′. Nanterre sembra più solida in vernice e con Daniels e Passave tiene il naso avanti, fino al +5 sull’unico bersaglio dal perimetro di un Gladyr (3, 1/2 dall’arco) evanescente dopo i 30 punti dell’andata. Cantù stoppa la fuga stringendo i denti in difesa e con la verve di Gentile piazza il 7-0 per il controsorpasso, 56-54 a 2′ dall’ultimo mini-intervallo. I viaggi in lunetta di Thomas e Lighty e un Uter sempre molto attivo fissano il 60-58 Cantù dopo 30′.
La fiammata di Rullo, 1vs1 al ferro più tripla, lanciano il break biancoblu. Nanterre cerca ancora i lunghi, ma è prevedibile, mentre la tripla di Jenkins dopo il rimbalzo offensivo di Uter e quella di Rullo in transizione estendono il parziale fino al 74-61 dopo 3′ del quarto di coda. FoxTown indossa la faccia feroce dietro, con un positivo Jones (5reb e 2 recuperi) a rimbalzo e in difesa, i francesi scelgono di fare a sportellate in vernice, sbattendo contro un solidissimo Uter. Cantù controlla a +14, ci prova Lisch con la tripla, subito restituita da Jenkins che mette anche i punti della staffa e l’assist a Leunen (11 e 3 reb) per la tripla del definitivo 89-74. Cantù ribalta il doppio confronto con i francesi, dovesse servire, e mette in cascina un +15 prezioso nel caso non impossibile di un arrivo a quota 6 punti di tutte le quattro squadre del girone, con un Pinar galvanizzato dalla conquista della Coppa di Turchia. Domani sera la sfida di Izmir tra i turchi e il Ratiopharm Ulm dirà di più sulle possibili combinazioni in vista dell’ultima giornata.
Stefano Mocerino
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