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E’ tornata la Reyer Venezia. Varese è dura a morire e cede solo nel finale

E’ tornata la Reyer Venezia. Varese è dura a morire e cede solo nel finale

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Per la 12ma giornata del campionato LBA Serie A UnipolSai, al PalaTaliercio di Mestre l’Umana Reyer Venezia sconfigge l’Openjobmetis Pallacanestro Varese 86-77.

Dopo sette sconfitte consecutive tra LBA e 7 DAYS EuroCup, la Reyer Venezia torna al successo guidata da Andrea De Nicolao e Stefano Tonut, oltre a un decisivo nel finale Julyan Stone.

Coach De Raffaele chiedeva umiltà e positività nel pre-partita. La squadra lo ha accontentato, con il rientrante Mitchell Watt (8 punti, 2 stoppate di cui una splendida su Scola, ma falli che l’hanno limitato) e il debuttante Luca Campogrande a metterci del proprio. Venezia è stata guidata però dalla coppia italiana Tonut – De Nicolao, dalla solita energia e generosità di Julyan Stone (decisivo nel subire il fallo da Luis Scola a 31″8 dalla fine a rimbalzo offensivo), e da sottolineare le sole 9 palle perse degli orogranata, oltre al 49-41 nella lotta a rimbalzo.

Per l’Openjobmetis Varese di coach Bulleri non è riuscita l’impresa come pretendeva l’allenatore nativo di Cecina. Un Luis Scola ben contenuto e limitato da Venezia (9 punti con 3/10 al tiro), mentre non è bastato un buonissimo Anthony Beane e un intraprendente Michele Ruzzier, i migliori sicuramente dei biancorossi.

Cronaca del match

In avvio è Varese a comandare le operazioni con 3/4 nelle triple grazie a Douglas e De Vico, 6-12 dopo 5′. Ma dopo il time-out di De Raffaele, Venezia pian piano risale con le azioni personali di Stefano Tonut e Andrea De Nicolao, oltre alle assistenze di Austin Daye, 16-17 all’8′. Anthony Beane mette un impatto positivo per l’Openjobmetis ma il finale di primo periodo è ad appannaggio della Reyer che conduce grazie a Casarin e Daye sul 27-23.

Secondo quarto. Nonostante si accenda dall’arco Ingus Jakovics, la Reyer Venezia riesce a rispondere con Stefano Tonut e Isaac Fotu tenendo l’inerzia, è 36-33 al 15′, time-out Bulleri. Ruzzier e Strautins cercano di prendersi la squadra con se mentre Luis Scola pare assente dal match, dopo il canestro in contropiede di Tonut è 43-43 al 19′, time-out Bulleri. Le triple di De Vico e Andrea De Nicolao sembrano dare il pareggio di fine tempo, ma a chiudere ci pensa Anthony Beane con l’appoggio da sotto per il 46-48 per il vantaggio biancorosso di fine primo tempo.

Si ritorna in campo, Scola torna a segnare, ma un break orogranata di 5-0 con Watt e Chappell in evidenza fa chiamare time-out a coach Bulleri, è 51-51 al 23′. Continua il break veneziano grazie a ottima difesa di intensità e energia, Stone, De Nicolao e Tonut con le triple danno il +9 Reyer sul +9 al 26′, Chappell da sotto conferma il divario, è 64-55 al 28′, time-out De Raffaele. Cambia la difesa di Varese che ci prova a limare il divario, Beane e Michele Ruzzier implementano il buon momento degli ospiti, è 64-62 dopo 30′.

Ultimo quarto: nonostante venga sanzionato Watt con 4 falli che esce dal campo, Austin Daye piazza il +9 orogranata sul 76-67 a 6’10” dal termine. Ma Varese non molla e con break di 0-6 chiuso da Scola si porta sul -3, è 76-73 per la Reyer Venezia a 3’31” dalla sirena finale. Si entra negli ultimi 2′ con il vantaggio di Venezia, Douglas mette il -1 varesino, ma Daye con i liberi segna il +3 Reyer. Vari attacchi sbagliati tra le due squadre non danno ne pareggio ne la chiusura anticipata, ma un fallo guadagnato da Stone con coppia di liberi segnati a 31″8 dalla fine è il segno della vittoria veneziana, seguiti da quelli di Chappell, 84-77 a 18″8 dalla fine. Finisce 86-77 con il 21mo punto segnato da Tonut.