L’Aquila Trento con una perla di Pascolo supera Veroli
Anche se con grandissima fatica, l‘Aquila Trento resta in vetta alla classifica, dopo aver battagliato per 40 minuti con la coriacea ed esperta Veroli.
Partenza caratterizzata da parecchie indecisioni in attacco, con Veroli che cambia continuamente difesa passando indifferentemente dalla zona nella metà campo avversaria. I padroni di casa trovano un Baldi Rossi dalla mano caldissima a cui fa da controdatare Samuels dotato di qualità atletiche e tecniche eccellenti. Non molto fortunato Elder con un paio di conclusioni che girano sul ferro prima di uscire. Trento riesce a portarsi sul +6 ma è istantanea la rimonta di Veroli. Si riparte con Spanghero (sarà il suo unico canestro) dalla lunga distanza, partita che va avanti a strappi con alternanza tra le due squadre; anche dal punto di vista realizzativo se da una parte colpiscono Baldi Rossi e Triche dall’altro rispondono Samuels e Carenza. Verola a metà quarto è avanti di 6, ma Trento con una conclusione in entrata di Triche si riporta in parità. All’intervallo lungo colpiscono per i padroni di casa i soli due punti di Pascolo e Forray (che però ha catturato sei rimbalzi) e l’1/7 al tiro di Elder. Veroli tira male da tre (2/11) ottiene un contributo seppure limitato da Cittadini, ha trovato punti pesanti da Carenza.
Riparte alla grande l’Aquila che, al 25°, raggiunge il +7 con due conclusioni di Elder ed una di Baldi Rossi dai 6.75. Dalla parte opposta entrano in scena Sanders, subito da tre, e Blizzard che realizzano 17 dei 20 punti di Veroli, L’Aquila in panne in attacco, perde anche due palloni per infrazione dei 24 secondi, e la logica conseguenza è il vantaggio di cinque lunghezze per Veroli che chiude sul 50-45, grazie ad una difesa asfissiante.
Nonostante un canestro in apertura di ultimo quarto per Triche, la compagine di Ramondino sembra avere il controllo della partita, a quattro minuti dal termine gli ospiti sono avanti 57-49. Ma ecco che entra in scena Toto Forray: il capitano bianconero realizza da otto dei dieci punti che consentono di conquistare la parità a tre minuti dalla fine. Lo affianca uno straordinario pubblico assieme a B.J. Elder, con cinque punti, e dopo il canestro di Cittadini, ad un minuto dal termine, Trento è avanti 64-63. A dieci secondi dal termine Pascolo subisce fallo da Sanders, va in lunetta e realizza entrambi i tentativi. Time out di Ramondino ed al ritorno in campo ottimo gioco di Veroli che consente a Blizzard, a 4,63 secondi di realizzare la tripla della parità. Maurizio Buscaglia non è da meno, chiede minuto: ultimo gioco per i locali, rimessa di Forray per Triche in uscita, switch per Pascolo che realizza all’ultimo secondo.
L’Aquila ha avuto il merito di crederci sino alla fine ed anche se sotto 57-49 a sei minuti dalla fine, sospinta da capitan Forray e da uno straordinario e meraviglioso pubblico, è riuscita con il cuore e con i denti, come affermato da Filippo Baldi Rossi, ad avere ragione dell’esperta Veroli.
Una vittoria che consenta agli aquilotti di mantenere il comando della classifica, mettere la quarta in classifica a sei punti di distanza. MVP dell’incontro Filippo Baldi Rossi ( 2/4 da due 3/4 da tre), ma gli altri componenti del quintetto locale anche se non brillanti per continuità, in un dato momento dell’incontro si sono caricati sulle spalle la squadra. Da parte di Veroli il migliore senza dubbio Samuels (8/12 da due 7 rimbalzi), ma importante l’impatto sul match da parte di Blizzard e Sanders.
Chiudiamo con la solita nota sull’arbitraggio, che anche questa volta non si è smentito con alcune chiamate decisamente inventate
Trento – Veroli 68-66 (17-17,13-13, 15-20,23-16 )
Trento: Triche13, Pascolo 12, Baldi Rossi 16, Bellan n.e., Forray 8 , Fiorito 0, Molinaro 0 , Elder 16 , Lechthaler 0 , Spanghero 3 . Allenatore Buscaglia
Veroli: Sanders 9, Cittadini 10 , Rossi 4 , Tomassini 2, Samuels 19, Giammò 0, Blizzard 10, Casella 2, Fabiani n.e, Carenza 101. Allenatore: Ramondino
Arbitri: Moretti di Marsciano, Galasso di Siena e Marota di San Benedetto del Tronto.
Note: Tiri da 2p: Trento 16/35; Veroli 20/47. Tiri da 3p: Trento 8/22; Veroli 6/20. Tiri Liberi: Trento 12/15; Veroli 8/9. Rimbalzi: Trento 31 ( Pascolo 10); Veroli 37 (Samuels e Sanders 7).