L’Olimpia la deve vincere due volte ma esulta sul campo dell’Efes

Brividi a non finire a Istanbul dove l’Olimpia Milano vince 72-69 contro l’Efes Istanbul.

Partita dai mille volte con i biancorossi nettamente superiori nel primo tempo grazie a una solida difesa e una grande circolazione offensiva dove spadroneggiano Punter e Shields, sotto la regia difensiva di Kyle Hines.
L’Efes è irriconoscibile con un Larkin anonimo e tante errori in fase di costruzione, ma la svolta arriva con una pazzesco parziale nel terzo quarto. Il 21-6 ribalta completamente la situazione con una Milano totalmente in bambola e senza nessun tipo di controllo.

Uno stacco mentale francamente inaccettabile che fa infuriare Messina, mentre Micic (20+8+5) mette le mani sulla partita con delle giocate stellari. L’arbitraggio incerto innervosisce la partita e Delaney sbaglia decisamente troppo ai liberi (2/6) sprecando preziose occasioni.
Il finale è tutto per Kevin Punter che segna da lontanissimo il pareggio trovando anche importanti giocate difensive. Il Chacho sbaglia il possibile canestro vittoria ma la difesa lo ripaga e all’Efes non riesce l’impresa che fu di Zoran Planinic nel 2014 quando segnò da oltre metà campo. La vittoria è dei milanesi