Dopo il debutto di sabato scorso contro i Denver Nuggets, nella notte contro i Sacramento Kings sono arrivati i primi punti in NBA, seppur sia sempre Preseason, per Niccolò Mannion.
Il nostro connazionale, restato 14 minuti sul parquet del Golden 1 Center, ha tirato sì solo 1/5 dal campo, ma ha chiuso la sua gara con un ottimo +13 di plus/minus, migliore della partita. Nelle altre statistiche ha contribuito con 4 assist, 3 rimbalzi e 2 recuperi. Un impatto quindi positivo per l’azzurro dei Golden State Warriors, ma sicuramente il tiro dovrà cominciare a entrare con più regolarità dalle prossime partite.
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Nel derby californiano comunque i Golden State Warriors sono stati sconfitti dai Sacramento Kings 114-113 con un canestro sulla sirena di Kyle Guy: 20 punti per il sophomore da Virginia in 21 minuti concessi da coach Luke Walton. I Kings hanno avuto anche 18 da Buddy Hield, 17 da De’Aaron Fox e 11 dalla panchina di Hassan Whiteside.
⚡️ WHAT A GUY!
20 PTS & il canestro che porta i @SacramentoKings alla vittoria per @kylejguy!!#NBA | #NBAPreseason pic.twitter.com/KY2Tkll6jF
— NBA Italia (@NBAItalia) December 16, 2020
Ma è stata la partita senza alcun dubbio di Stephen Curry. La stella n°30 dei Warriors segna 3 triple nei primi 5 minuti di gara e chiude con 29 punti in 28 minuti, miglior marcatore della squadra di coach Steve Kerr che vede brillare anche Marquese Chriss autore di 17 punti. Ce ne sono 12 a testa per Oubre e Wiggins, 10 per l’ex Pistoia Brad Wanawaker.