Brusca frenata per l’Aquila Trento, Verona sorride

Niente da fare per la capolista Aquila Trento sul campo della temibile Tezenis Verona. I padroni di casa hanno surclassato la compagine trentina con il punteggio di 96 a 80, dopo aver praticamente dominato per tutto l’incontro.

I ragazzi di coach Biscaglia sono rimasti in partita solo nel primo quarto, concluso sul 24-21, grazie ai canestri di Forray ed a una buona difesa. Non appena, al rientro in campo, Grande realizza dalla lunga distanza il canestro della parità, non c’è più storia. Basti pensare che nel secondo quarto, a parte cinque punti dalla lunetta, Trento realizza solo due canestri da sotto Lechthaler, consentendo a Verona di prendere il largo. Solo sul finire del terzo quarto con due canestri di Forray e di Lechthaler,  l’Aquila si riporta a meno 9,  a novanta secondo dalla fine del quarto,  ma per i seguenti nove minuti non segnerà, permettendo a Verona, con un parziale di 11 a 0, di andare sul +20.

Le percentuali al tiro dicono tutto: Verona, 8/16 da tre 26/41 da due, Trento 19/40 da due e 9/22 da tre. Ma la dice tutto anche la difesa veronese su B.J. Elder, non ancora al meglio fisicamente, e su  Triche.

Tra i padroni di casa spiccano le prestazioni di Taylor ( 22 punti, 7/11 da due e 2/3 da tre), Callahan ( 16 punti, 4/7 da due 1/1 da tre e 9 rimbalzi) e Da Ros (6/9 da due). In casa Aquila da salvare soprattutto la prestazione di Toto Forray ( 20 punti, 4/7 da due 3/7 da tre 5 rimbalzi),  e quelle di Pascolo ( 14 punti e 7 rimbalzi) e del combattivo Lechtahler ( 8 punti, 4/7 da due, 7 rimbalzi).   

Massimo Fuiano

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